Milan, ESCLUSIVO agente Paqueta: “C’erano tanti club, ecco i motivi della scelta”

Eduardo Uram, procuratore del nuovo talento rossonero, analizza a Calciomercato.it le prime settimane in Italia del suo assistito

MILAN AGENTE PAQUETA / Neanche il tempo di arrivare in Italia e Lucas Paqueta si è trasformato in un titolare inamovibile per Rino Gattuso. Il tecnico del Milan ha elogiato pubblicamente varie volte il nuovo acquisto, che nonostante la giovane età e le difficoltà che ogni brasiliano soffre appena giunto in Europa, sembra essersi adattato alla perfezione alla sua nuova realtà. Un ruolo chiave per il suo approdo in rossonero lo ha avuto l’agente Eduardo Uram, che ai microfoni di Calciomercato.it analizza in esclusiva le prime settimane italiane del suo assistito.

Milan, Uram a CM.IT: tra gli obiettivi di Paqueta e il paragone con Kakà

Eduardo Uram, come giudica l'impatto in Italia di Paqueta?
“Sono molto felice, avevamo tantissime opzioni in Europa per lui, ma abbiamo scelto il Milan perché eravamo certi che con i suoi mezzi tecnici fosse perfetto per il calcio italiano. I criteri tattici della Serie A lo renderanno un calciatore ancora più completo. Sta accadendo rapidamente, si è adattato in maniera perfetta a ciò che gli chiede Gattuso e ne è felicissimo, sente di aver fatto la scelta giusta”.

Mezza Europa era sulle sue tracce, perché avete scelto il Milan?
“Ebbi due lunghe riunioni con Leonardo e con Maldini, mi diedero ottime sensazioni sul modo in cui il ragazzo si sarebbe inserito nel progetto tecnico. Dopo gli incontri comunicai le mie sensazioni al giocatore e alla sua famiglia e decidemmo insieme di sposare la causa rossonera”.

In molti lo hanno definito come un nuovo Kakà.
“Non mi piace fare paragoni, ogni calciatore ha le proprie caratteristiche e il calcio di oggi è diverso rispetto a quello degli anni scorsi. Poi, è ovvio, Kakà è stato straordinario e l'auspicio è che Paqueta possa ripercorrere i suoi passi dal punto di vista dei risultati. Sarebbe fantastico”.

Mister Gattuso ha elogiato più volte Paqueta, definendolo un ‘brasiliano atipico’.
“È un professionista straordinario e un ragazzo legato alla sua famiglia, sposato, che adora stare in casa con i suoi cari molto più che andare in giro. In questo senso, è vero, è molto diverso da tanti calciatori brasiliani, ma va detto che nei nuovi talenti verdeoro la mentalità sta cambiando. C’è stata una generazione che adorava molto la ‘fiesta’, ora sono più professionali e Paqueta rappresenta perfettamente questa corrente. Credetemi, è un ragazzo d’oro”.

I rossoneri puntano alla gioventù e al talento: Paqueta, Piatek, Donnarumma, Cutrone, Kessie…
“Sì, questo vuol dire che è una squadra in crescita. Ho la sensazione che il Milan molto presto tornerà a essere un gigante del calcio europeo: la strada è quella giusta”.

E Paqueta cosa sogna per il suo futuro?

“La priorità è conquistare grandi traguardi con il Milan così, di conseguenza, riuscire a guadagnarsi un posto nella Nazionale brasiliana. Ovviamente, il primo step dev’essere raggiungere la qualificazione in Champions League, che è l’obiettivo di questa stagione”.