FIORENTINA JUVENTUS TORRICELLI / Inizia il tour de force per la Juventus di Massimiliano Allegri: prima con otto punti di vantaggio sul Napoli secondo: Fiorentina, Torino, Inter e Roma prima di Natale, un poker di incontri, con la chiusura dell'anno contro Atalanta a Bergamo e Sampdoria in casa che potrà dire molto sul campionato. Il primo appuntamento è a Firenze: per i viola la gara contro i bianconeri rappresenta la Partita e Calciomercato.it ha voluto sentire in esclusiva Moreno Torricelli, doppio ex dell'incontro, per farci raccontare le sue sensazioni sulla sfida del 'Franchi: “La Juventus farà la partita, anche se gioca fuori casa, e la Fiorentina giocherà di rimessa. I valori in campo sono differenti, i bianconeri andranno a Firenze a fare la gara”.
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TOUR DE FORCE JUVENTUS – Sul ciclo terribile della squadra di Allegri, l'ex terzino ha le idee chiare: “La Juventus ha una rosa talmente ampia che è nettamente superiore alle altre squadre. E' vero che fino a questo momento ha incontrato solo Napoli, Lazio e Milan, ma sono le gare dove ha fatto vedere veramente la differenza, ha sofferto più con altre squadre. Le partite più difficili fanno parte del DNA della Juve, sono quelle in cui i bianconeri si esprimono sempre sui massimi livelli. Credo che il campionato lo può perdere solo la Juventus”.
FATTORE CHAMPIONS – Cammino in discesa e neanche il 'problema' Champions può costituire un pericolo per l'ex bianconero: “Non credo che la Champions può avere effetti sulla Juventus, anche perché ha una rosa costruita per vincere tutto. Finora non ha avuto grandissimi infortuni a parte Emre Can, Khedira e Bernardeschi, ma si tratta di cose gestibili. Credo in realtà la Champions aiuti a vincere e non può fare la differenza in negativo”.
OCCASIONE VIOLA – Per una Juve che viaggia a mille, una Fiorentina che deve rilanciarsi dopo una serie di pareggi che le hanno impedito di spiccare il volo: “E' una gara che può fare la differenza per la Fiorentina: a Firenze è una delle partite dell'anno, riuscire a battere la Juve sarebbe tanta roba. La squadra di Pioli era partita bene poi ha avuto questa serie di pareggi contro squadre alla portata che l'hanno ridimensionata un po'. Credo che l'età della rosa, una delle più giovani della Serie A, possa portare all'altalena di risultati. Ci sono giocatori molto bravi, credo che con un po' più di convinzione la Fiorentina possa veramente giocarsi un posto in Europa League. Chiaramente non deve sbagliare le partite 'semplici'”.
FEDERICO CHIESA – Inevitabile un giudizio sull'uomo più rappresentativo della Viola, Federico Chiesa che Torricelli ha visto crescere quando ha condiviso con il papà Enrico l'esperienza a Firenze: “Per i bravi giocatori non c'è bisogno di essere pronti: più riescono a giocare in grandi squadre e con grandi giocatori e meglio è. Federico è tra i giovani più interessanti in Italia, se ne parla molto, spero che possa continuare la sua crescita e qualora ce ne fosse l'opportunità di andare in una big”.
PALLONE D'ORO RONALDO – Infine, Torricelli conclude parlando delle indiscrezioni sulla possibile esclusione di Cristiano Ronaldo dal podio del Pallone d'Oro: “Ronaldo ha sempre segnato tantissimo e continuerà a farlo in qualsiasi campionato: è un numero uno assoluto. Vederlo fuori dal podio del Pallone d'Oro mi lascerebbe perplesso: l'anno scorso ha vinto una Champions segnando dieci gol nelle ultime sei-sette partite, risultato sempre decisivo. E' vero che ci sono stati i Mondiali e quindi Francia e Croazia possono avere calciatori che puntano a vincere il trofeo ma togliere Ronaldo dal podio mi sembra eccessivo”.
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