Fiorentina-Juventus, Allegri: “Dybala fondamentale. Ronaldo? Ecco quando riposerà”

L’allenatore bianconero ha risposto alle domande dei giornalisti alla vigilia del match contro i viola di Pioli

FIORENTINA-JUVENTUS ALLEGRI CONFERENZA STAMPA SERIE A CRISTIANO RONALDO – È la vigilia di Fiorentina-Juventus, sfida valevole per la quattordicesima giornata del campionato di serie A. Una sfida molto sentita dalle tifoserie, una rivalità che viene da lontano quella tra i viola e i bianconeri: calcio d'inizio programmato per domani alle 18. Massimiliano Allegri, allenatore che guida la squadra prima in classifica, è intervenuto in conferenza stampa per presentare match del 'Franchi': Calciomercato.it ha seguito in diretta le sue dichiarazioni.

“Domani sarà difficile, troveremo una Fiorentina agguerrita che farà di tutto per batterci. E' un turno importante perché le prime tre squadre della classifica avranno degli impegni non facili. Troveremo una quadra che sarà spinta da una città intera e con l'entusiasmo a mille. Servirà personalità e grande tecnica. Noi dobbiamo alzare sempre l'asticella: non abbiamo fatto niente, lo scudetto si decide a maggio e la Champions a giugno. Inter e Napoli, le nostre avversarie più vicine, sono ancora lì e bastano due-tre partite per perdere punti preziosi e quanto di buono fatto finora”.

“Emre Can si è allenato parzialmente con il gruppo, dalla prossima settimana aumenterà i carichi. Se i medici daranno l'ok, con l'Inter potrebbe venire in panchina e dunque essere a disposizione. Domani rientra Bernardeschi, sarà a disposizione come De Sciglio. Quasi sicuramente invece non avrò a disposizione Alex Sandro. Khedira è ancora indisponibile”.

“Formazione? Credo che non metterò in campo la stessa squadra di martedì domani a Firenze. Con il Valencia è stata una partita molto dispendiosa dal punto di vista fisico e mentale. Può darsi che domani ci sia qualcosa da cambiare. Pjanic? Ha giocato molto, oggi vedrà come sta dopo l'allenamento. Domani potrebbe riposare Bonucci, poi devo decidere su Pjanic e Mandzukic. L'obiettivo è arrivare al 29 dicembre in testa al campionato e fare delle vacanze serene prima di pensare alla Coppa Italia e alla Supercoppa con il Milan“.

“Tour de force? Fiorentina, Inter, derby e Roma: è un bel pezzo di campionato, ad aprile diremo lo stesso. Ma dobbiamo pensare ad una gara alla volta, senza dimenticare la partita in Svizzera che è importante per chiudere bene il girone di Champions. Ma adesso la partita più importante è quella contro la Fiorentina: domani per loro sarà la partita dell'anno. Quest'anno poi faremo il Natale in ritiro visto che il 26 giocheremo a Bergamo con l'Atalanta: dunque dobbiamo mangiare meno panettoni possibili per non ingolfarci ed essere fisicamente pronti in campo”.

“Cristiano Ronaldo non mi ha chiesto di riposarsi, sta bene, troveremo il modo di farlo riposare quando avremo più partite ravvicinate. Abbiamo una rosa ampia e poi il rientro di Emre Can sarà molto importante. Oltre anche al ritorno di Bernardeschi e quando sarà di Khedira. Ho tante soluzioni viste le caratteristiche dei giocatori”.

“Dybala sta facendo bene dietro le punte e in quella posizione. Quando si trova l'alchimia tutto funziona per il meglio. Con la sua qualità ci fa uscire da situazioni difficili ed è bravo a fare da raccordo tra centrocampo e attacco. Per le caratteristiche che ha deve fare il 'tuttocampista': è un elemento fondamentale per la squadra, anche se sta segnando di meno. Insieme a Ronaldo e Mandzukic non danno punti di riferimento agli avversari”.

“Rivalità? Ne hanno parlato in tanti: io, Ancelotti e Mancini. E' una questione di educazione sportiva: lo sport in generale è meraviglioso, il calcio ancora di più perché appassiona milioni di persone. Ci deve essere rivalità ma deve essere sana”.