Italia, Tavecchio: “Ventura-Chievo? Ecco cosa penso. Nazionale di Mancini? Con quella difesa…”

L’ex presidente della FIGC è tornato a parlare anche di Ventura

ITALIA TAVECCHIO / L'ex presidente della FIGC Carlo Tavecchio ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla Nazionale ai microfoni della trasmissione radio 'Tutti convocati'.

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Ecco le parole di Tavecchio: “Le serate di festa la Nazionale le ha sempre avute, anche con la Svezia lo stadio era pieno. Il problema è di natura agonistica, la Federazione ha sempre messo a disposizione tutto quello che poteva. In campo non ci vanno i dirigenti. Io ho dato le dimissioni per amore della Nazionale, i tifosi avevano bisogno di sapere che qualcosa non era andato e mi sono dimesso. Credevo ci fosse una presa di coscienza di tutti, invece rimasi l'unico a dare le dimissioni. Di fronte a una disfatta così come si faceva a dire che non era successo nulla? Nonostante risultati lusinghieri di Federazione, dal Var alla politica internazionale. Per le ultime vicissitudini di Ventura mi è spiaciuto moltissimo, non so come masi si sia dimesso. Il fatto che abbia ritenuto di non dimettersi dopo la tragedia di Italia-Svezia rientra nella sua valutazione personale e io l'ho censurato. Io sono stato coi ragazzi e col tecnico sempre dopo la trasferta, nessuno mi ha detto nulla, pensavo potessimo superare quell'ostacolo. Personalmente non avrei mai deciso di licenziare un tecnico laddove ci sono implicazioni di natura politica e amministrativa. Mancini mi sta piacendo per il suo modo di fare con i giovani. Condivido questa scelta perchè ha cambiato l'organico. Con quella difesa possiamo andare avanti ancora, Bonucci e Chiellini sono due leoni”.