Calciomercato, Villas Boas: “Contatti passati con Inter e Roma, voglio tornare in Serie A”

Il tecnico lusitano è pronto a tornare in pista dopo un anno di riposo

CALCIOMERCATO VILLAS BOAS SERIE A / Dopo un anno sabatico André Villas Boas è pronto a rimettersi in pista. L'esperienza allo Shanghai SIPG si è conclusa nel novembre del 2017 e adesso l'intenzione è di fare rientro nel 'Vecchio Continente' per riprendere da dove aveva lasciato. Senza escludere l'ipotesi di tornare in Italia: dopo averla assaggiata con l'Inter nei panni di assistente di Mourinho, l'allenatore lusitano vorrebbe un'esperienza in prima persona in Serie A. Queste le sue parole rilasciate al 'Corriere dello Sport'. 

Calciomercato, Villas Boas tra Serie A e retroscena passati

FUTURO – “Non ho fretta e aspetto di vedere quello che succederà durante la stagione. Per me scegliere bene vuol dire anche capire perché un club mi vuole. Quest’ultimo è un aspetto chiave: le società cambiano gli allenatori con grande velocità e spesso non guardano la filosofia calcistica di un tecnico, ma la sua percentuale di vittorie in carriera […] In Cina sono stato bene, ma voglio tornare ad allenare in Europa, provare un’esperienza in Spagna, Italia, Francia o Germania. Tra qualche anno invece mi piacere lavorare in Asia: mi manca un’avventura in Giappone…”.

SERIE A – “L’Italia ovviamente mi interessa. Dal punto di vista tattico è uno dei campionati più difficili. In futuro chissà…”.

RETROSCENA – “Negli anni ho avuto contatti con l’Inter, la Roma e altri club però non siamo arrivati a una fase di trattativa vera e propria perché ero impegnato con un’altra società o perché non abbiamo raggiunto un accordo sul programma di lavoro”.

PSG – “La prima stagione al Tottenham è stata magnifica in tutto e per tutto […] Ad aprile facemmo i programmi per la stagione successiva e proposti acquisti e cessioni, ma sul mercato i dirigenti non mi ascoltarono e in poco tempo venne distrutto quello che avevamo creato. Mi arrivò anche una proposta del Psg che mi voleva e dissi no per amore del Tottenham. Forse è stato un sbaglio”.