Firoentina-Roma, polemiche per la Var ‘scomparsa’: cosa dice il protocollo

Il contatto tra Olsen e Simeone non è stato rivisto con la video assistenza: ecco perché

FIORENTINA ROMA VAR SIMEONE / Polemiche roventi dopo Fiorentina-Roma: la società giallorossa ha protestato con il direttore sportivo Monchi e con il silenzio stampa di allenatori e calciatori per il rigore fischiato alla squadra di Pioli. Il contatto Olsen-Simeone è stato giudicato falloso da parte di Banti e la Var non è intervenuta per far rivedere la decisione all'arbitro o almeno chiamarlo a visionare l'episodio al monitor. Proprio questo è il succo della polemica della società giallorossa: perché non è stata utilizzata la Var. Per trovare la spiegazione bisogna tornare indietro ad inizio stagione quando sono state annunciate le modifiche al protocollo: la tecnologia può essere usata da quest'anno non più in caso di errore “chiaro”, ma “chiaro e evidente”, una parola che ha di fatto ridotto di molto l'applicazione della Var in Serie A, anche se nella stessa giornata a Torino nella gara tra Juventus e Cagliari per ben due volte Mariani è andato a verificare lui stesso al monitor due episodi dubbi. In entrambi i casi presunti falli di mano, con l'indicazione che vige dall'anno scorso – anche se non sempre 'rispettata' – di andare sempre a visionare l'episodio al monitor.