Napoli-Roma, Di Francesco: “Kolarov non al top, Florenzi ci sarà”

Il tecnico giallorosso presenta la sfida agli azzurri di domani sera al San Paolo

NAPOLI ROMA DI FRANCESCO / Uno dei big match della decima giornata di Serie A è Napoli-Roma, domenica sera allo stadio San Paolo. Gli uomini di Ancelotti, secondi in classifica, ricevono i giallorossi di Di Francesco, attardati di sette punti e bisognosi di riscattare il ko di sabato scorso in campionato contro la Spal. Calciomercato.it ha seguito per voi i passaggi salienti della conferenza stampa del tecnico giallorosso.

CHAMPIONS – “Il Napoli meritava la vittoria col Psg, ho visto una squadra in ottima forma sotto tutti i punti di vista. Ma anche noi ci siamo ritrovati rispetto alla gara con la Spal“.

IL NAPOLI – “Vorrei la stessa prestazione di marzo, per venire fuori da Napoli con un risultato bisogna giocare alla grande. Abbiamo di fronte un avversario forte, è cambiato il loro modo di interpretare le gare e hanno qualche uomo in più come Fabian Ruiz. Ancelotti ha meno ripetitività nell'impostazione del gioco ma sono ugualmente forti. Anche con meno possesso e più verticalità sono ugualmente forti”.

INFORTUNATI – “De Rossi e Kolarov sono migliorati ma non sono al top. Soprattutto Kolarov allenandosi con calma ha recuperato condizione fisica. Florenzi ieri si è allenato, credo che oggi sia disponibile. Due anni fa, lo stesso giorno, si era fatto male. Vedi a volte l'aspetto psicologico…”.

FORMAZIONE – “Non posso farla in base agli avversari, devi sceglierla con un certo anticipo e non all'ultimo momento. Valuterò secondo le condizioni dei miei calciatori”.

MENTALITA' – “Non possiamo aspettare sempre di avere degli schiaffi per reagire. Non dobbiamo più sbagliare gli approcci alle gare, diversamente rischiamo di accumulare troppo ritardo rispetto all'obiettivo stagionale, che è la qualificazione in Champions League“.

CONFRONTO COL NAPOLI – “Al momento è superiore in campionato e lo ha dimostrato. Lo scorso anno è stato superiore in campionato ma noi in Champions siamo arrivati fino alla semifinale. Mi piacerebbe rispondere tra un po' di tempo, per ora, ovviamente, è la vera antagonista della Juventus e ha dimostrato grande solidità”.

ANCELOTTI – “Mi piace tantissimo per come si pone nei confronti del gruppo. Ha qualcosa di speciale, che esula dal discorso tecnico e tattico, su cui siamo diversi. Ha un modo di gestire certi momenti della stagione che mi incuriosisce tantissimo”.

MARGINI DI CRESCITA – “Dobbiamo credere alla possibilità di recuperare terreno sul Napoli. Penso che noi possiamo avere più margini di crescita, loro dopo un po' di sperimentazione si sono stabilizzati. Noi dobbiamo assolutamente crescere per stare lì davanti, per migliorare la nostra classifica”.

IMPREVEDIBILITA' – “Siamo una squadra imprevedibile per chi ci affronta, ma questo spesso fa del male anche a noi, che in dieci minuti abbiamo rovinato delle partite, come ci è già capitato”.

MODULI – “Si gioca undici contro undici, alla fine la cosa importante è capace di accorciare nelle zone giuste del campo. Se gioca Zielinski largo a sinistra avrà maggiore uno contro uno e il terzino destro dovrà stare più attento, con Fabian Ruiz potrà anche entrare maggiormente dentro al campo. Non è l'unica situazione imprevedibile, possono essercene tante altre”.

INSIGNE – “Sta svariando molto nella nuova posizione, sia dietro la punta sia attaccando la profondità. Dovremo essere bravi a limitarlo ma non è l'unico che potrà metterci in difficoltà. E' il giocatore da circoletto rosso del Napoli, questo sì. Fermarlo con un difensore più veloce? Al momento non so, sarà importante l'ultimo allenamento per fare delle valutazioni. Florenzi potrei schierarlo alto oppure no, dipende da tante cose”.