CALCIOMERCATO LAZIO LUIS ALBERTO MILINKOVIC / La Lazio esce dal derby della Capitale con le ossa spezzate. Dopo quattro vittorie di fila, la truppa biancoceleste incassa la terza sconfitta stagionale, un'altra volta con una big: dopo Napoli e Juventus, stavolta è stata la Roma a 'matare' la banda di Inzaghi. “Hanno avuto più fame e cattiveria di noi”, la disamina postgara del tecnico laziale. Parole che lasciano trasparire una certa delusione per l'atteggiamento tenuto in campo dai suoi uomini, in special modo da due dei suoi 'fedelissimi': stiamo parlando di Luis Alberto e Milinkovic–Savic, l'accoppiata sulla quale aveva costruito le fortune dello scorso anno.
Nonostante un impatto positivo a livello realizzativo (due gol tra campionato e Europa League), Luis Alberto appare ancora il lontano parente di quel giocatore che dodici mesi illuminava il gioco della Lazio e alimentava la vena realizzativa di Immobile con duetti ad alto tasso tecnico con lo stesso Milinkovic-Savic. Pochi giorni fa Inzaghi lo ha difeso pubblicamente, rassicurando sulla sua condizione fisica ma ieri contro la Roma si è visto un giocatore opaco e sicuramente non ancora al massimo delle sue potenzialità. Discorso analogo per il serbo: dopo l'ottima prestazione fornita col Genoa – dove era tornato a mostrare i colpi dello scorso anno e una forma in netta ripresa – nelle ultime due uscite è tornato ad ingrigirsi, risultando troppo lezioso e poco concreto. Per loro due, in estate, la Lazio ha rifiutato la bellezza di 130 milioni di euro (100 dal Milan per Milinkovic, 30 dal Siviglia per Luis Alberto), ora si attende una risposta da parte loro: le fortune della formazione capitolina passano anche e soprattutto dai loro piedi.
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