JUVENTUS NAPOLI AMORUSO / Dentro o fuori: Juventus-Napoli arriva alla settimana giornata ma è già una sfida decisiva o quasi per la lotta scudetto. Imbattibili i bianconeri che sono a punteggio pieno con tre lunghezze di vantaggio dagli azzurri: oggi pomeriggio allo 'Stadium' ci sarà l'opportunità di mettere a sei punti la rivale degli ultimi anni, quel Napoli passato da Sarri e Ancelotti, rimanendo comunque in scia alla squadra di Allegri. Il doppio ex Nicola Amoruso in esclusiva a Calciomercato.it dice la sua sulla partitissima: “Sarà il primo banco di prova stagionale, soprattutto per il Napoli che deve cercare di essere l'anti-Juve: credo sia l'unica squadra che possa mettere in difficoltà la formazione di Allegri. E' una squadra matura, che arriva al momento giusto dopo anni di crescita: sulla carta è inferiore alla Juventus, ma lo scorso anno ci insegna che gli azzurri sono capaci di grande imprese”.
DA APRILE A SETTEMBRE – Da aprile a settembre, cinque mesi in cui sembra essere cambiato il mondo. Non le posizioni in classifica con Juventus davanti e il Napoli ad inseguire. Ma cosa c'è di diverso dalla sera del gol di Koulibaly che sembrava potesse riscrivere la storia del campionato scorso: “E' una gara completamente diversa. Per il Napoli è arrivato un allenatore che ha esperienza, che sa come si gestiscono certe situazioni, che è abituato a vincere e a motivare i suoi giocatori. Credo che per gli azzurri quest'anno debbano esserci segnali importanti ma di mezzo c'è sempre la Juventus che è una squadra con grande qualità. Il Napoli può metterla in difficoltà anche se i bianconeri sono quasi imbattibili”.
VITTORIA AMMAZZA CAMPIONATO – Così imbattibili da poter chiudere i conti già a metà stagione. L'ex attaccante ne è convinto: “Non sarebbero pochi sei punti dopo poche giornate – spiega Amoruso ai nostri microfoni -: è un distacco che direbbe molto sulla forza della Juventus. Parliamo di una squadra costruita per vincere in Europa ed è normale che abbia qualcosa in più rispetto alle altre a livello italiano: è costruita per ammazzare questo campionato e vincere la Champions. Se domani il Napoli non tiene testa alla Juventus non mi meraviglierei di un distacco di 10 punti dalla seconda alla fine del girone di andata”.
RONALDO VS INSIGNE – Juventus-Napoli sarà anche Ronaldo contro Insigne: “Sono due giocatori che sanno determinare. Insigne è in un momento di forma strepitoso, ha trovato una dimensione diversa con Ancelotti: forse è il giocatore che più ha responsabilizzato, gli ha consegnato le chiavi della squadra ed è un punto fermo. Poi c'è Ronaldo: da lui ci si aspetta tanto, ha fatto tre gol, magari il campionato italiano gli concede meno spazi ma ha dimostrato comunque di essere un grande campione. Sta finalizzando, ha fatto tanti tiri in porta. Sono due giocatori che possono cambiare le sorti della gara con un solo gesto tecnico”.
ALLEGRI VS ANCELOTTI – Dal confronto in campo a quello in panchina Allegri-Ancelotti: “Sono due tecnici molto bravi nella gestione del gruppo, sono due allenatori vincenti. Ancelotti ha però il compito più difficile: dopo Sarri, si attende che faccia qualcosa in più ed è difficile. Con la sua esperienza e la sua capacità, è riuscito a conqusitare la squadra: ha fatto tante rotazioni, è stato molto bravo e mi aspetto di vedere un Napoli che si gioca la partita a Torino”.
INTER NELLA LOTTA SCUDETTO – In conclusione Amoruso parla delle possibilità dell'Inter di inserirsi nella lotta scudetto: “È una squadra costruita molto bene, ma è una squadra che sbaglia le gare facili. Manca di continuità, Spalletti sta migliorando questo aspetto: tecnicamente è una buona squadra, ma finora ha peccato di continuità”.
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