Meret, i tempi di recupero s’allungano: le ultime di Cm.it

Dopo il consulto in Spagna, potrebbero essercene altri nelle prossime settimane

CALCIO MERET NAPOLI INFORTUNIO/ L'11 Luglio, al secondo giorno di lavoro durante il ritiro di Dimaro, Meret, dopo uno scontro in allenamento con Mezzoni ha rimediato una frattura del terzo medio dell'ulna sinistra. Un problema all'avambraccio considerato subito di seria entità ma, visto che si trattava di una frattura composta, il rientro in campo non sembrava così lontano. Le previsioni più ottimistiche attribuivano a Meret un mese e mezzo di stop, con addirittura una possibile convocazione per la sfida contro la Lazio alla prima giornata di campionato. Dopo le prime complicazioni, si è individuata la sfida contro la Juventus del 29 Settembre per rivederlo a disposizione di Ancelotti. Anche questa data non sarà rispettata, i tempi di recupero s'alliungano.

Meret avverte ancora dolore, dalla scorsa settimana ha un tutore sul braccio per consentirgli di recuperare nel miglior modo possibile la fluidità nel buttarsi a terra ma il portiere non muove ancora in modo ottimale il braccio sinistro.

L'ex Spal costato al Napoli 25 milioni di euro si è recato in Spagna per un consulto e non è escluso che nelle prossime settimane possa essere visitato da altri specialisti. Non si è ancora ricostituito del tutto il callo osseo, poco più di quaranta giorni dopo l'operazione alla clinica “Pineta Grande” di Castel Volturno. I tempi di recupero s'allungano, filtra che la seconda metà di ottobre potrebbe essere il periodo giusto per rivederlo tra i convocati, dipenderà molto anche dall'aspetto psicologico fondamentale per questo tipo d'infortuni, soprattutto per un portiere. Meret ha partecipato alla trasferta di Belgrado senza essere disponibile, solo per seguire la sua tabella di recupero personalizzata.