Real Madrid-Roma, Di Francesco: “Una tribuna ogni tanto può fare bene”

L’allenatore giallorosso ha parlato ai cronisti presenti alla vigilia della sfida del Bernabeu

DIRETTA REAL MADRID ROMA CONFERENZA DI FRANCESCO / Parte col botto la Champions League della Roma, attesa dal Real Madrid al 'Santiago Bernabeu'. Una sfida complicata che arriva dopo il deludente pareggio per 2-2 in casa con il Chevo. Prima della gara di esordio, Eusebio Di Francesco parla in conferenza stampa: Calciomercato.it ha seguito la conferenza in tempo reale. 

“Ancora deve iniziare la Champions e parlare ora di entusiasmo decaduto… Mi sembra di stare a Roma. Starà a noi riportare entusiasmo dando maggiore continuità e ritrovando spensieratezza nel fare le cose con maggiore convinzione. Mi auguro che da domani si vedrà una squadra con rabbia e desiderio di far male agli avversari.. E' ancora presto per vedere le differenze tra Loptegui e Zidane. Sicuramente senza Ronaldo mi sembrano molto più aggressivi e addormentano meno la partita. Alternano il 4-3-3 e il 4-2-3-1. Dobbiamo migliorarci in quelle che sono state le nostre pecche. Contro il Chievo ci è mancata la cattiveria nella fase difensiva. Non mi sembra corretto dire se il Real sia migliore o peggiore senza Cr7 e in più a me Asensio piace moltissimo, non è Cristiano Ronaldo per caratteristiche ma sa lavorare anche per la squadra. Il Real nella sua vita non si è fatta conoscere come Real Ronaldo”.

Real Madrid-Roma, Di Francesco: “Una tribuna ogni tanto fa bene”

Tra il broncio di Dzeko e i limiti difensivi, Di Francesco non ha dubbi nello scegliere il problema più grande: “Del broncio di Edin non mi interessa, perché basta un gol per levarlo. Mi preoccupa di più la fase difensiva e gli errori commessi. Bisogna ragionare di gruppo e non individualmente”. Sul calciatore che toglierebbe al Real. “Difficile scegliere, ma dico Sergio Ramos perché è difensore, centrocampista e attaccante”. Sulle scelte di uomini e sistema di gioco. “Potrei anche sorprendere però non ve lo dico. Tanti sono i pensieri e i desideri però le scelte le prendo io. E' una partita insidiosissima e bella e mi augro che si riaccenda veramente la Roma, nell'atteggiamento. Nzonzi e De Rossi insieme? Sono due giocatori che possono coesistere come dimostrato nel secondo tempo contro Atalanta e Milan ma Nzonzi può fare pure la mezzala ed è una cosa che può succedere anche domani”. Domani in panchina ci saranno solo sette giocatori, compreso Perotti. “Verrà in panchina, in tribuna andranno altri. A volte una tribunetta aiuta a maturare calciatori che pensano di essere diventati già bravi e maturi. Kluivert? Facendo un discorso generale, deve migliorare tanto nei movimenti tattici. E' di grande istinto e sono convinto che alla lunga farà cose importantissime per la Roma, ma dire oggi che farà un campionato importante è prematuro. Vi ricordo che è un classe '99″.

Real Madrid-Roma, Di Francesco: “Douglas Costa? Sono indignato”

Sullo sputo di Douglas Costa a suo figlio. “Questa domanda me l'ha fatta un giornalista spagnolo. Sono indignato per quello che ho sentito su presunte parole dette da Federico a Douglas Costa, quando alla fine è stato l'unico a prendere uno sputo. Un'umiliazione unica per ogni uomo, sono orgoglioso di lui per come ha reagito. E’ stato un grande uomo e ne sono orgoglioso come padre. E' l'unico che non ha preso le scuse, è passato quasi da vittima a colpevole. Questi sono i social, dove mi dicono che alcuni hanno augurato la morte a me e lui. Sono molto amareggiato e anche lui è abbattuto”.