Inter-Parma, Tambini: “Mancata uniformità. Il rigore? Nessun dubbio”

L’ex arbitro analizza gli episodi dubbi della sfida di sabato

INTER PARMA TAMBINI / Non solo il caso Douglas Costa. Nel weekend delle polemiche, restano gli strascichi anche di Inter-Parma dove molti episodi hanno fatto discutere. Dagli studi di 'Pressing', l'ex arbitro Elena Tambini commenta così gli eventi più discussi: “Il Var c'era e avrebbe dovuto esserci, soprattutto in una occasione decisiva. Ma si è visto da subito che non era in forma la terna arbitrale. Il fallo di Gagliardini su Di Gaudio non viene sanzionato questo fallo che è un piede a martello sull'avversario. Era, almeno, un cartellino giallo. Io direi, arancione. Ma non è concepibile che non venga neanche fischiata la punizione. Successivamente è Gagliardini a subire un brutto fallo, col piede a martello, da Stulac. Il giallo ci può stare, ma non c'è uniformità. Il tocco di braccio di Dimarco è un fallo abbastanza grave, non ci sono dubbi sul fatto che sia volontario col braccio abbastanza largo. Dalle immagini, sembra quasi che vada a cercare la palla. In questo caso l'arbitro deve andare a vedere sempre le immagini, è indispensabile. È responsabilità dell'arbitro, ma anche dell'addetto al Var, che era Rocchi a San Siro”.