Sampdoria-Napoli, Ancelotti rabbioso: “Così no! Ecco qual è il problema”

Le parole del tecnico azzurro dopo il pesante ko di Genova

SAMPDORIA NAPOLI ANCELOTTI / Serata da incubo per il Napoli di Carlo Ancelotti che a Genova cade sotto i colpi di una Sampdoria praticamente perfetta. Doppio Defrel e capolavoro di Quagliarella, entrambi sempre scatenati contro gli azzurri. E mentre sui social Ancelotti viene criticato per alcune scelte tattiche, ai microfoni di 'Sky' l'allenatore alza la tensione e analizza i problemi di un avvio di stagione con sei gol subiti in tre partite: “Nelle due partite precedenti siamo riusciti a ribaltare lo svantaggio, questa volta no – esordisce il tecnico del Napoli -. Abbiamo sbagliato nell’atteggiamento, soprattutto in occasione del primo gol. Abbiamo perso un contrasto, poi sull’1-0 sono subentrate tutte le difficoltà e le preoccupazioni. Tanti gol subiti? Dobbiamo essere più concentrati e difendere meglio, soprattutto nella prima parte. Il nervosismo nel finale ci sta, quello che non ci sta è l’atteggiamento che abbiamo avuto nel primo tempo. Abbiamo cercato di fare pressione alta dall’inizio, alcune volte siamo arrivati in ritardo ma è questione non di movimento, ma di atteggiamento: arrivi un attimo dopo e riescono a buttare la palla dentro”.

Ancelotti, poi conclude: “Il problema non è la difesa, ma i tempi di pressione di attaccanti e centrocampisti. Magari il problema fosse stato il mancato schieramento di Callejon e Hamsik, sarebbe stata mia la colpa. Invece vi dico che il problema è mentale, soprattutto nella prima parte. Se avessi la bacchetta magica vorrei che la squadra iniziasse le partite come ha fatto finora, ma solo in parte, per mettere in evidenza le qualità che abbiamo”.

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