Inter, Icardi: tra la ‘maledizione’ della prima e il rinnovo

L’argentino a secco contro il Sassuolo chiamato subito al riscatto a partire dalla prossima gara

INTER ICARDI / Finalmente la Champions: dopo un lungo inseguimento Mauro Icardi potrà calcare i campi della più importante manifestazione calcistica continentale. La stagione del debutto tra le stelle del Vecchio Continente però non è iniziata nel modo migliore per l'attaccante argentino: a secco in Sassuolo-Inter, gara di esordio che ha visto i nerazzurri soccombere per 1-0, il capitano della squadra di Spalletti ha mostrato una condizione non ancora al top fornendo una prestazione al di sotto della sufficienza (5 nelle pagelle di Calciomercato.it). 

Del resto anche nel precampionato l'attaccante non aveva certo brillato: numeri alla mano i gol nelle sei amichevoli che ha disputato (non è stato schierato nel primo test contro il Lugano) sono appena due. Uno su rigore contro lo Zenit, l'altro nel pareggio contro lo Sheffield. Certo qualche buona prestazione, soprattutto contro l'Atletico Madrid, ma da chi ha superato già quota cento gol in Serie A ci si aspetta che sia presente, sempre o quasi, all'appuntamento con la rete. Ed invece dopo le amichevoli Icardi ha steccato anche la prima ufficiale: numeri alla mano però si scopre che per il 9 di Spalletti non è una novità. Nelle precedenti cinque stagioni in nerazzurro, soltanto in un'occasione l'argentino è andato in gol al debutto in campionato: lo scorso anno con la doppietta con la Fiorentina. Per il resto quattro gare, tre da titolare, e zero reti prima di sbloccarsi nelle giornate successive. Quello che Spalletti spera possa accadere anche quest'anno nelle prossime settimane: quelle in cui Icardi, tra trattative per il rinnovo  e qualche timida (e poco concreta al momento) sirena proveniente dal Real Madrid, dovrà ritrovare la confidenza con il gol.