Sassuolo-Inter, Spalletti: “Passo indietro? Si è perso su rigore!”

L’allenatore nerazzurro ha parlato dopo l’esordio in campionato

SASSUOLO INTER SPALLETTI / Luciano Spalletti commenta ai microfoni di 'Dazn' l'esordio in campionato della sua squadra sul campo del Sassuolo. L'allenatore dell'Inter analizza i 90 minuti del 'Mapei Stadium' così: “Arbitro? L'ho salutato e si parla di quello che è successo a fine partita. Io partirei più dalla partita, mica si commenta un ragionamento. Spiegazione? Hanno fatto una buona partita, sono stati bravi ad agire in contropiede e con un campo così è più facile perdere palloni. La condizione dei croati? Non ha influito: le partite le vincono e le perdono quelle che le giocano, non chi non c'è”. 

DALBERT – “In qualche lettura non è stato tempestivo poi ha fatto la sua partita. Può fare meglio come spinta, però che la sconfitta dipenda da un terzino che qualche volta non si è fatto trovare pronto mi sembra andare a cercare il particolare”. 

SCELTE – “La squadra ha giocato la partita che doveva fare per lunghi tratti. Abbiamo solo preso qualche ripartenza di troppo e poi era difficile perché gli avversari si sono abbassati e trovare spazi non era facile. 

Successivamente a 'Sky', il tecnico nerazzurro ha aggiunto: “La reazione c'è stata, anche nel primo tempo. Abbiamo preso solo qualche ripartenza di troppo e non siamo riusciti ad essergli addosso nella costruzione dell'azione sulla perdita di palla. Queste ripartenze ci hanno portato ad abbassare la squadra poi il campo avvantaggiava chi doveva ripartire. Non è cercare l'alibi, dico è più difficile quella partita con questo campo”. 

CAMPO – “E' terriccio riportato, battuto perché fosse visto inizialmente pari. Più tacchetti alti avevi più si attaccava la terra, era difficile controllare la palla”. 

QUALITA' DI GIOCO – “Dobbiamo fare sicuramente meglio, ma la difficoltà è stata dettata dal giocare in questo campo qui”. 

PASSO INDIETRO – “Il passo indietro è stato il rigore: abbiamo perso la partita per un rigore non perché gli avversari ci hanno creato difficoltà o perché si sono venute a fare delle azioni dove sei stato in difficoltà o hanno avuto supremazia di gioco. Abbiamo perso per aver subito due-tre partenze velenose e un calcio di rigore”. 

PREOCCUPATO – “Ci sono cinquanta partite da giocare. Qualche situazione l'ho passata, si crede di poterla gestire. Si è perso su rigore eh, su rigore…”.