Juventus, Marchisio come Del Piero e Buffon: un’altra bandiera saluta Torino

Dopo una vita a tinte bianconere la società e il centrocampista si separano

JUVENTUS MARCHISIO CALCIOMERCATO ADDIO / Risveglio un po’ amaro per i tifosi bianconeri, a poche ore dalla fine del calciomercato infatti la Juventus sorprende tutti. Il matrimonio tra la società e Claudio Marchisio è arrivato al capolinea dopo quasi 25 anni d’amore, il centrocampista 32enne ha deciso di porre fine alla sua vita a tinte bianconere consensualmente. Non sarà stata di certo una scelta semplice per il Principino, nato e cresciuto con la Juve nel sangue, ma sicuramente avrà avuto modo di riflettere e prendere la decisione più giusta. “Amo questa maglia al punto che, nonostante tutto, sono convinto che il bene della squadra venga prima di tutto…”. Così Marchisio saluta la sua Signora.

Dopo Del Piero e Buffon un’altra bandiera bianconera lascia Torino, con un bottino complessivo che vanta 389 presenze solo in prima squadra,18 trofei comprese anche le giovanili; un Torneo di Viareggio, un campionato primavera, sette campionati di Serie A, quattro Coppe Italia giusto per citarne alcuni.

Marchisio negli anni è cresciuto di pari passo insieme alla società, vincendo con le giovanili, passando per il momento più buio della storia juventina, al quale paradossalmente deve molto, fino alle cavalcate vittoriose degli ultimi anni.  Per quanto infatti il 2006 abbia segnato in negativo la storia bianconera, è stata per lui la rampa di lancio che ha fatto decollare la sua carriera. Con l’addio di molti campioni dopo la retrocessione in Serie B, ha trovato spazio guadagnandosi giorno dopo giorno la stima dell’allora allenatore Deschamps e da tutto il mondo calcistico. Dopo l’esperienza in B e la breve parentesi all’Empoli, nell’estate del 2008 è tornato a 'casa' prendendo parte agli anni della ricostruzione. Con Conte poi ha raggiunto l’apice rendendosi protagonista di molte vittorie ma è nella stagione 2014-2015, sotto la guida di Allegri, che ha disputato la sua migliore stagione con questa maglia, tanto da essere inserito nella formazione dell’anno della UEFA Champions League. Con la sua Juve ha vinto molto ma anche sofferto tanto e non si parla solo delle due sconfitte nelle finali di Champions League. Purtroppo l’infortunio contro il Palermo nel 2016 lo ha condizionato molto, tanto da non riuscire a tornare più ai livelli degli anni precedenti.

Juventus, Marchisio e quell'esclusione nel derby non digerita

Per quanto questa rescissione sia stata inaspettata, soprattutto da parte dei suoi tifosi che sui social stanno esprimendo la loro incredulità, a pensarci bene non è da considerarsi del tutto un fulmine a ciel sereno. Durante questa stagione infatti alcune avvisaglie ci sono state, aggiungiamo anche  l’abbondanza di uomini a ricoprire quello stesso ruolo ed il risultato è quasi scontato.

Il suo, oramai, ultimo anno alla Juventus infatti non è stato del tutto idilliaco. Non poche volte durante il corso del campionato Claudio è risultato l’ultima scelta, collezionando il minutaggio più basso tra i suoi compagni di reparto. Il rapporto con Allegri ha vissuto momenti altalenanti, il tecnico livornese spesso ha preferito altri uomini e l’esclusione nel derby (al suo posto era stato preferito Sturaro) è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Quella scelta ha creato non poco scompiglio in primis in casa del giocatore, con la moglie del Principino che non ha mancato di lanciare qualche attacco velato all’allenatore. La mancata considerazione ricevuta potrebbe aver messo la pulce nell’orecchio al centrocampista azzurro, che ora si prepara a salutare i suoi ex tifosi in un modo speciale, parola di Marchisio.