Genova, crolla il ponte Morandi: “Estratta viva una persona dalle macerie”

Alla base ci sarebbe un cedimento strutturale: diverse auto coinvolte

GENOVA CROLLA PONTE MORANDI / Disastro a Genova: è crollato il ponte Morandi, uno dei viadotti dell'A10 che passa per il capoluogo ligure. Il fatto è avvenuto intorno a mezzogiorno, quando, forse anche a causa della fortissima pioggia che sta cadendo sulla città, improvvisamente è venuto giù un tratto del viadotto che attraversa il fiume Polcevera.  In Liguria ci sono forti piogge, e la Protezione Civile ha dichiarato l’allerta arancione.

ORE 13.32 – ESTRATTA VIVA UNA PERSONA DALLE MACERIE. Ora sarà trasferita con l'elicottero dei Vigili del Fuoco all'ospedale San Martino.

ORE 13.30 – Pare non ci siano palazzi coinvolti nel crollo. Si temeva che il viadotto, venendo giù, fosse franato su qualche abitazione, coinvolgendo anche chi in quel momento era in casa. Un'ipotesi che stando ai primi rilievi sembrerebbe essere scongiurata. 

ORE 13.25 – Secondo quanto riportano giornalisti del luogo, erano già parecchi anni che si parlava di possibili lavori di ristrutturazione per il Ponte Morandi, la cui costruzione risale agli anni '60. Una necessità diventata improvvisamente inutile, per il più terribile dei motivi. 

ORE 13.15 – Ci sono molte auto incastrate tra le macerie, mentre alcuni mezzi sono finiti nel torrente Polvecera. Questo è quanto emerge da fonti dei Carabinieri che indagano sulle conseguenze del crollo. Sono state sgomberate in via precauzionale alcune palazzine più vicine alla parte di ponte che non è crollata. 

ORE 13.08 – Secondo le prime testimonianze dei soccorritori ci sarebbero decine di vittime. Un numero che al momento non è quantificabile e che probabilmente non sarà completo per moltissime ore. 

ORE 13.00 – Aumenta col passare dei minuti il numero di automobili coinvolte nel crollo del ponte. Siamo già oltre la decina di auto, ma col passare del tempo, purtroppo, il computo sembra destinato ad aumentare. Il crollo ha interessato 100 metri di viadotto, quindi potrebbero esserne rimaste vittime parecchie persone. 

ORE 12.50 – Secondo quanto riporta il Secolo XIX ci sarebbero diverse vittime nel crollo del ponte Morandi a Genova. Ulteriori sviluppi a seguire. 

ORE 12.45 – Questo il tweet del Ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, in merito all'accaduto: “Sto seguendo con la massima apprensione ciò che è accaduto a Genova e che si profila come immane tragedia. Siamo in stretto contatto con Autostrade e stiamo andando sul luogo con il viceministro Rixi. La mia totale vicinanza in queste ore alla città

ORE 12.33 – A quanto emerge dai primi rilievi, è crollata una parte della struttura per una lunghezza di circa 100 metri, su entrambe le carreggiate. Il timore è che diversi automezzi siano rimasti coinvolti. Il ponte Morandi fu costruito negli anni '60 e si trova tra i quartieri di Sampierdarena e Cornigliano, a ovest del centro. È alto 90 metri e lungo oltre un chilometro.

ORE 12.30 – Secondo le prime indiscrezioni sarebbe stato un cedimento strutturale a far crollare il ponte, nel tratto che sovrasta via Walter Fillak, nella zona di Sanpierdarena. In questo momento Vigili del fuoco, ambulanze e forze dell'ordine stanno accorrendo sul posto. Secondo quanto si apprende i vigili del fuoco stanno lavorando per estrarre “diverse persone” da sotto le macerie. Potrebbero esserci diverse vittime. 

ORE 12.25 – Grosso panico in autostrada nel tratto prima del crollo, tra gli automobilisti rimasti bloccati sulla carreggiata. In questo momento il tratto autostradale è completamente bloccato. 

ORE 12.20 – Autostrade segnala sul suo sito sulla A10 Genova-Savona è stato chiuso il tratto tra il bivio A7 Milano-Genova e Genova Aereoporto in entrambe le direzioni. Sull'A10 Genova-Savona tra il Bivio per l'A7 Genova-Serravalle e Genova Aereoporto, in entrambe le direzioni. All'interno del tratto chiuso, il traffico è bloccato con code in aumento.