Inter, presentazione Nainggolan: “Ci saranno altri rinforzi, Dembele un amico!”

Le prime parole da nerazzurro del ‘Ninja’ in conferenza stampa

DIRETTA INTER PRESENTAZIONE NAINGGOLAN / Ormai giunto l’annuncio ufficiale, che ha reso Radja Nainggolan un giocatore dell’Inter a tutti gli effetti, il ‘Ninja’ parla in sala stampa, dove era presente anche l’inviato di Calciomercato.it.

IN CONFERENZA STAMPA

INTER – “Ero molto felice quando ho saputo dell'interessamento. L'Inter mi ha fatto sentire importante. Non voglio parlare troppo di Roma, devo guardare al presente. Penso che la storia con la Roma poteva finire diversamente, ma non posso dire altro. Durante la trattativa mi hanno chiamato tutti, non solo Spalletti”.

SCUDETTO E SPALLETTI – “Spero di vincere qualcosa prima possibile, perché non ho mai vinto nulla. Ho trovato un allenatore con il quale mi sono trovato sempre bene. Spero che si possano ottenere presto dei risultati. Non solo il tecnico mi ha fatto sentire importante, mi hanno chiamato in tanti. Una cosa succede perché deve succedere, sono stato contattato anche in passato, ma magari non c'era la disponibilità da una parte o dall'altra”. 

DZEKO E ICARDI – “Sono due grandissimi attaccanti, ma diversi. Edin lavora più per la squadra, Mauro per il gol. Mi sono trovato benissimo con Edin e spero che lo stesso possa accadere con Mauro. Inter ha tanti giocatori di qualità, anche Perisic mi è sempre piaciuto molto. Ad Icardi ho detto che ero carico”. 

CHAMPIONS – “Abbiamo fatto bene con la Roma, ma bisogna puntare a tutti gli obiettivi. Avrei scelto l'Inter anche senza Champions”.

DEMBELE – “Non lo sto stressando perché c'è il Mondiale. Siamo cresciuti insieme, è un grandissimo attaccante, forte, è un mio amico. Si può fare bene, spero che Inter si rinforzerà ancora”.

DI FRANCESCO – SPALLETTI – “Nel calcio parlano sempre le statistiche, con Spalletti ero più vicino all'area. Con Di Francesco venivo impiegato in un altro ruolo, io faccio il giocatore, ho sempre dato il massimo”. 

RUOLO – “Posso giocare in tutti ruoli, sono a totale disposizione. Dove mi farà giocare lo deciderà il mister, ma lui sa come utilizzarmi per rendere al meglio”.

MONDIALE – “La cosa positiva è che ho avuto vacanze più lunghe, non guardo le partite perché altrimenti penso troppo al fatto che non ci sono”. 

MILANO – “La mattina prima degli allenamenti accompagno mia figlia a scuola e poi vado al campo. Pomeriggio relax totale. Mi piace godermi la vita, andare a pranzo e a cena”.

LE SUE PAROLE INTER TV

GOL  – “Spero arrivi presto il primo gol, anche se non è un’ossessione per me. Conta la squadra e voglio dare il mio contributo. Sono un vincente, cioè non ho ancora vinto, ma spero di vincere e dare il mio contributo”.

IDOLO – “Non ne ho mai avuti. Provavo a rubare qualcosa a tutti i migliori, in generale”.

PERISIC – “Perisic è quello che mi ha impressionato di più. La maglia? Il mio numero è il 4, ma siccome la maglia è stata ritirata ho scelto la 14. Con Spalletti mi sono sempre trovato bene, spero di ripetermi, sentire la fiducia dell'allenatore è importante. Spero che l'esperienza possa continuare insieme con dei risultati”.