JUVENTUS VERONA BARZAGLI / La Juventus chiude la stagione con una vittoria casalinga contro il Verona. Andrea Barzagli ha rilasciato alcune parole dopo la partita e i festeggiamenti per lo scudetto numero 34 della bacheca bianconera: “Tutto quello che si è creato in questi anni, fatti di mentalità vincente, ci ha aiutato nei momenti difficili. Quella settimana è stata molto complicata a livello mentale – spiega ai microfoni di 'Premium Sport' – E' stata una settimana molto tesa, ognuno sentiva grande responsabilità per le partite da fare. Da quei dieci minuti finali con l'Inter è venuto fuori lo spirito Juventus. Dopo quella partita e la sconfitta del Napoli il campionato si è messo più agevole. E' stato un campionato difficile, è venuta fuori la nostra mentalità. Scudetto più bello? Il primo è stato il più emozionante, almeno per me”.
GLI ADDII – “Via Buffon, Lichtsteiner e forse Marchisio? La leadership non si compra, la crei col tempo. Gigi ci è nato assolutamente, ci mancherà una persona che quando parla nello spogliatoio è qualcuno che ti dice le cose come stanno senza giri di parole. Ci mancherà tantissimo, è il vero uomo spogliatoio, vero leader che quando apre bocca fa capire a tutti come stanno le cose. Ci saranno più responsabilità il prossimo anno, ce le dovremo prendere. Cosa ho detto a Buffon? Di godersi questa giornata, se la meritava per tutto quello che ha fatto. E' stato un giorno strappalacrime, se ne va uno dei più grandi della storia della Juve. Perdo anche un amico dentro e fuori la squadra, abbiamo condiviso momenti bellissimi. Nuova sfida per lui? Non so cosa farà e deciderà in futuro, credo che saprà qual è la cosa migliore per lui. E' lamppante per tutti che un portiere che ha 40 anni può ancora giocare, perché è a dei livelli stratosferici”.
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