Inter-Juventus, Allegri: “Chiacchierare non serve. Stagione finita per Chiellini”

L’allenatore bianconero incontra i giornalisti in sala stampa

INTER-JUVENTUS CONFERENZA ALLEGRI / L'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri incontra i giornalisti in sala stampa alla vigilia della partita di campionato contro l'Inter. Calciomercato.it sta seguendo in diretta l'evento.

PERIODO DIFFICILE – “I tifosi sono venuti per sostenerci in questo momento dove tutto è in ballo. Spogliatoio? Dispiace ma non c'è nulla. Toccano la professionalità di tutti. Dobbiamo farci scivolare tutto addosso, bisogna crearsi tutti i presupposti per portare i risultati a casa. I momenti di difficoltà, dove le cose ti vanno meno bene ci stanno. La squadra non è passata da fenomeni a dei brocchi. Deve regnare l'equilibrio. A San Siro ci sarà una gara difficile e bella contro una squadra che subisce poco. Il campionato non si deciderà domani”.

DIVERTIMENTO – “Questi momenti mi piacciono, ora bisogna tirare fuori il coraggio e la spensieratezza”.

CALO – Si torna a parlare del momento no e della partita contro il Napoli – “Non bisogna avere pensieri da qui alla fine. La Juve nell'ultimo periodo ha fatto delle buone partite. A Crotone è stata una brutta partita così come contro il Napoli. Quest'anno abbiamo subito troppi gol al 90'. Forse quando si pensa che la partita sia finita. Il campionato però è tutto da giocare. Sento dire che il Napoli è favorito ma noi non possiamo far altro che vincere senza troppi pensieri”.

DYBALA – “La situazione è normale, è la situazione di un grande giocatore che ha un mese per dare un grosso contributo alla Juve. Non contano gli obiettivi personali. Tutti si aspettavano di più ma ora deve ripulirsi la testa e guardare avanti. Sarà un mese importante”

SCELTE – “Stanno tutti bene compreso Bernardeschi. Out solo Sturaro e De Sciglio. Come sempre domani giocheranno in 14”.

REAL MADRID – “E' stata una partita a se. Poche squadre hanno vinto così al Bernabeu. In questo momento tutti devono mettersi in discussione. Bisogna fare qualcosa in più per raggiungere i due obiettivi. Chiacchierare troppo non serve a nulla. Non si possono perdere certezze in tre giorni”.

NEGATIVITA'  – “Critiche viste come motivazioni? I tifosi hanno diritto… hanno vissuto una settimana di delusione ma i ragazzi stanno facendo il massimo. Bisogna accettare questo ma la squadra non è demoralizzata. Siamo pronti a combattere per centrare gli obiettivi”.

MANDZUKIC – “Sta bene ed è probabile che giochi. Chiellini? ha finitio la stagione. Barzagli? Domani potrebbe giocare dall'inizio ma con il Napoli non stava bene aveva un'infiammazione al tendine. Non mi garantiva 90 minuti, semplice.”.

NAPOLI – “Hanno grande entusiasmo ma in un minuto può cambiare un'intera stagione. L'importante è fare il massimo”.

ALLENATORE – “E' sempre il responsabile nel bene e nel male insieme alla società. Quando tutto sembrava facile qualcosa ti va contro come col Crotone e col Napoli. Siamo stati disattenti, giocando una brutta partita. Conta, però, solo domani. Se viviamo questo mese con spensieratezza vinciamo lo Scudetto.”

DIFESA A TRE – “Non ci sarà, assolutamente no! Partita bloccata? Domani sarà diversa dall'andata, quando giocammo una delle nostre migliori partite. Loro dovranno vincere e anche noi”.

TUTTI CONTRO LA JUVE – “La Juve deve solo a pensare a giocare a calcio. Quando c'è Juve-Inter ci sono sempre 80 mila persone. Ci vuole testa per giocare.”

TERZINI – “Domani giochiamo a due, senza terzini (ride, ndr.)”