Napoli-Chievo, Maran: “L’arbitro doveva darci il fallo!”

Il tecnico gialloblu’ recrimina sui secondi finali

NAPOLI CHIEVO MARAN / Il Chievo vede sfuggire nei minuti finali una vittoria pesantissima al San Paolo contro il Napoli, con gli azzurri che addirittura si portano sul 2-1 nel recupero. Rammarico per il tecnico gialloblu' Rolando Maran, che recrimina anche per l'arbitraggio: “Abbiamo fatto la partita che volevamo fare, poi nei secondi finali è arrivata la beffa – ha dichiarato a 'Premium Sport' – Peccato, avevamo concesso relativamente poco al Napoli. Gira così in questo periodo, siamo bastonati in situazioni dove meritiamo di portare a casa il risultato. Prestazione di grande sacrificio da parte di tutti. Il Napoli ci ha messo grande pressione nel finale, hanno rischiato il tutto per tutto. Ci siamo abbassati un po' nel finale, ma ci sta. Mi spiace che il corner da cui ha segnato il 2-1 il Napoli poteva essere una punizione a nostro favore, la partita sarebbe finita lì. Dite che l'arbitro ha fatto bene a non dare fallo? Va bene, andiamo avanti. Il rigore? Anche quella è una situazione da rivedere”.

CONFERENZA STAMPA – Maran è intervenuto in conferenza stampa al termine di Napoli-Chievo. Ecco le parole raccolte dall'inviato di Calciomercato.it: “Abbiamo arginato il Napoli quasi per tutto il match. Se alla fine l'arbitro ci avesse dato un fallo giusto, la partita sarebbe finita pari e saremmo tutti felici. Purtroppo non è stato così e torniamo a casa con tanta rabbia. 

INGLESE – “Mi auguro che ci dia ancora tanto in questo campionato, deve aiutarci a salvarci. Sono convinto che possa crescere ancora molto, ha predisposizione al lavoro e in una squadra forte come il Napoli potrebbe dare una mano ed esaltarsi. Avevamo una difesa inedita oggi, ma sono stati tutti bravi concedendo poco. Con il forcing del Napoli e in un campo così difficile non era facile. Da Meggiorini mi aspetto di più nelle prossime partite Paura di vincere la gara? No, anzi. Per non mandare questo segnale alla squadra ho tenuto in campo due attaccanti fino alla fine, non volevo che la squadra si abbassasse. Ma, ripeto, contro avevamo una squadra forte come il Napoli. Quello che non ci sta è l’angolo finale, l’arbitro avrebbe dovuto dare un fallo a noi e fischiare la fine”.