Sassuolo-Napoli, Sarri: “Scontro con la Juventus? Noi pensiamo al record”

Il tecnico azzurro: “Vogliamo arrivare a 87 punti”

SASSUOLO NAPOLI SARRI/ Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni di 'Sky Sport' dopo Sassuolo-Napoli, match che ha visto gli azzurri non riuscire ad andare oltre il pareggio: “Siamo andati sotto in maniera strana, trovarsi in svantaggio contro una squadra che lotta per la salvezza è sempre problematico. Se io arbitrassi non tollererei certi atteggiamenti, per foruna siamo riusciti a pareggiarla. Milik? Comincia ad avere una buona condizione. Oggi ci ha aiutati, è stato pericoloso e ha preso la traversa. Juventus-Napoli decieerà lo scudetto? Noi vogliamo arrivare a 87 punti che è il record assoluto del Napoli, se poi lo facciamo prima è meglio”.

Noi vogliamo raggiungere innanzitutto gli 87 punti per diventare il miglior Napoli di tutti i tempi. Per questo non ci piace pareggiare queste gare. Se restiamo in lotta per altro è tutto di guadagnato. Abbiamo giocato male stasera, sbagliato tanto anche tecnicamente e davanti alla porta. Ma quando vai sotto è sempre difficile rimontare. forse, avessimo pareggiato qualche minuto prima, avremmo potuto fare di più. In occasione del gol subito siamo stati solo ingenui. 

Con Milik abbiamo cambiato un po’ il modo di giocare, senza di lui è inutile mettere palloni al centro in un certo modo. Oggi mi ha dimostrato di essere pronto fisicamente, ha preso la traversa e si è guadagnato qualche palla gol dandoci una mano importante. Zielinski male? A me è sembrato anche il migliore dei miei in certi momenti. Hamsik è stato fermo rientrando l’altroieri, era inevitabile fosse a mezzo servizio. Dries ha preso solo un colpo, per ora non so nulla.

Concetti ribaditi da Sarri in conferenza stampa: “Essendo una squadra che vive di meccanismi, la pausa ha potuto darci un fastidio. Ma come lo dà anche alle altre squadre. Quest’anno lo paghiamo un po’ meno rispetto al passato, ma dovremmo essere bravi noi a sopperire a questa mancanza.

La gara del Sassuolo? Fa parte del gioco avere gli avversari aggressivi in campo. Quello che non permetterei sono le perdite di tempo che vanno ad inficiare sul match”.