NAPOLI SARRI SCUDETTO JUVE / Continua la sfida a distanza tra Napoli e Juve, con Allegri nuovamente a più due sugli azzurri. La sfida con la Spal avrebbe potuto portare i bianconeri a un vantaggio ben maggiore, ma così non è stato. Un pareggio e una vittoria sono il resoconto della giornata della prima e seconda in classifica e, intervistato dal 'Corriere dello Sport', Sarri analizza la corsa scudetto: “Nella mia testa c'è solo il record di punti del Napoli da battere. Non ho spazio per altri pensieri. Tra un po' non so, vedremo. Calendario? Gli darò uno sguardo a tre o quattro giornate dalla fine. Per ora so che alla prossima giocheremo contro il Sassuolo”.
JUVE – “Credo non accusi alcun tipo di pressione, essendo abituata all'alta quota. A livello psicologico e logico neanche noi dovremmo essere sfiorati da stress, ma non riesco ancora a intrufolarmi nell'inconscio dei miei ragazzi”.
SCUDETTO – “Vincere o meno non cambierà nulla in me per il futuro. Dovrò soltanto leggere in me e capire se ne avrò ancora. Le valutazioni più ampie sono relative alla crescita del Napoli e non mi appartengono. Dopo San Siro mi è sembrato si fosse diffuso un certo malcontento, pur uscendo imbattuti dal match contro l'Inter. Ciò vuol dire che le aspettative sono lievitate. E' qualcosa che ci fa piacere, perché siamo stato noi a creare questo clima ambizioso. Ora però non dobbiamo sentirci vincolati”.
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