Juve-Real Madrid, numeri ‘monstre’: Ronaldo spaventa Allegri

Il fuoriclasse portoghese, nel 2018, ha realizzato 21 reti in 13 partite

REAL MADRID RONALDO JUVENTUS / 'Uragano' Cristiano Ronaldo nel tennistico 6-3 con cui il Real Madrid ha travolto il Girona ieri sera nel posticipo di Liga. Il Pallone d'Oro ha asfaltato i malcapitati avversari con un poker di reti, lanciando già un segnale chiaro alla Juventus in vista della doppia sfida dei quarti di Champions League in programma il 3 e 11 aprile. Due gol di sinistro, altrettanti col destro e l'assist a Lucas Vazquez per la rete del 3-1 come ciliegina di una prestazione sontuosa per il numero 7 merengue.

Numeri 'mostruosi' per Cristiano Ronaldo nel 2018: 21 reti segnare in 13 incontri tra Liga e Champions League, vicino alla media di 2 centri a partita. Impressionanti le statistiche del portoghese in campionato: fino al 21 gennaio aveva segnato soltanto 4 gol, adesso dopo la quaterna contro il Girona è salito a quota 22. Sono 18 le reti realizzate negli ultimi 9 match di Liga, a cui si aggiungono i 3 centri in Champions nel doppio confronto degli ottavi con il PSG. Ronaldo vola anche in Europa con i suoi 12 gol (capocannoniere indiscusso della competizione) e un nuovo record: l'ex Manchester United è infatti andato a segno in tutte le 8 gare fin qui disputate tra la fase a gironi e gli ottavi.

Juventus-Real Madrid, Cristiano Ronaldo pericolo numero uno per Allegri

Cristiano è indubbiamente lo 'spauracchio' numero uno per la Juventus e Allegri per l'incrocio dei quarti di Champions League, con il Pallone d'Oro che lo scorso giugno fu già decisivo con una doppietta nella finalissima di Cardiff. Ronaldo ha inoltre una tradizione positiva con i bianconeri: 7 reti segnate in 5 partite. Una macchina da gol, mai sazia di record e vittorie. Ad Allegri e la Juve l'arduo compito di fermare 'CR7' e la corazzata Real Madrid.