INTER FUTURO CANCELO RAFINHA / A Genova l'Inter sembra aver dato un definitivo calcio alla crisi, ma anche scoperto che la base su cui poter costruire un futuro importante si è decisamente allargata. La netta e convincente vittoria contro una Sampdoria disastrosa, parente stretta di quella vista ko pure a Crotone, ha avuto infatti come protagonisti assoluti Joao Cancelo e Rafinha.
Molto più di Perisic e Icardi, determinanti comunque nel 5-0 finale con uno e quattro gol dopo rispettivamente tre mesi e mezzo e oltre due di astinenza, il portoghese e il brasiliano sono stati i grandi trascinatori sul piano tecnico e tattico – come sotto l'aspetto della personalità: a volte quella del terzino pare pure eccessiva – della squadra di Spalletti che, grazie anche al pari della Lazio contro il Bologna, è tornata in zona Champions. Cancelo e Rafinha possono quindi entrare ufficialmente nella lista, non lunghissima, dei giocatori da cui l'Inter potrebbe ripartire per poter provare a tornare ai vertici almeno del calcio italiano. Una lista a cui però bisognerà aggiungere un paio di campioni 'veri'… Certo, prima dovrebbero essere riscatti i loro cartellini, un doppio riscatto che è nei piani della dirigenza ma tutt'altro che sicuro vista la linea di austerity tracciata dal gruppo Suning. Quello del portoghese (fissato a 35 milioni), da tempo uno dei migliori in campo, potrebbe 'dipendere' tutto o quasi da quello di Kondogbia (ce ne vogliono 25) da parte dello stesso Valencia, mentre quello del jolly brasiliano arrivato dal Barcellona nello scorso calciomercato di gennaio, fissato alla stessa cifra bonus esclusi, dalla qualificazione in Champions. Un traguardo che per l'Inter, 'grazie' anche a Cancelo e Rafinha, appare ora assai meno proibitivo.
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