Napoli, il San Paolo non può essere un tabù

Con il Genoa, la squadra di Sarri ha l’obbligo di vincere

NAPOLI SCUDETTO GENOA SAN PAOLO SARRI / Non ci sarà il tutto esaurito e questa potrebbe essere la prima mini-sconfitta: Napoli-Genoa sembrava una gara come le altre, invece rischia di essere il più importante bivio di questo finale di stagione. Il pareggio a reti bianche di Spal-Juventus ha riacceso gli animi napoletani, le speranze azzurre, la voglia di poter dimostrare ai bianconeri che sì, la squadra di Maurizio Sarri ci proverà fino alla fine. E così contro i rossoblu stasera al san Paolo c'è l'occasione più ghiotta, quella di tornare fino al -2 dalla vetta. Per farlo servirà il Napoli migliore, ma soprattutto bisognerà scordarsi del “tabù-San Paolo”: sì, perché gli azzurri quest'anno non stanno brillando davanti al pubblico di casa. Due sconfitte e due pareggi, un ruolino di marcia migliore in trasferta che a Fuorigrotta, un fattore incredibile ed inaspettato per una squadra che faceva del San Paolo una delle armi migliori.

Napoli, tra Juventus e Roma quanti punti persi al San Paolo

Quest'anno, invece, sono stati già 10 i punti lanciati in aria davanti al pubblico di casa: le sconfitte con Juventus e Roma hanno sorpreso tutti, ancor più pesanti, poi, i pareggi con Inter e Fiorentina nella prima parte di stagione, due 0-0 che hanno acuito le difficoltà della squadra azzurra. Il calo fisico è naturale, ma è quello mentale che spaventa. Ed il peso del portare avanti la leadership del campionato per tante settimane ha fatto la differenza, vista la poca esperienza della squadra di Sarri. Nelle ultime cinque gare interne dell'anno, però, il Napoli deve provare a fare nuovamente la differenza: il calendario non è troppo complicato in casa e, se Hamsik e compagni vorranno tenere vivo il sogno Scudetto, non potranno permettersi più alcun passo falso. A cominciare dal match di questa sera.