Cagliari-Lazio, Lopez: “Porterò sempre dentro il ricordo di Astori. Joao Pedro…”

Il tecnico, ex compagno del capitano della Fiorentina, è tornato sulla sua tragica scomparsa

CAGLIARI LAZIO LOPEZ ASTORI JOAO PEDRO / Il Cagliari domani tornerà in campo per la prima volta dopo la tragica scomparsa di Davide Astori. “Mi trovo in difficoltà a parlarne, non ho avuto il coraggio di andare a salutarlo per l'ultima volta – ha ammesso il tecnico dei sardi, e suo ex compagno, Diego Lopez in conferenza stampa – Non sono bravo ad esprimere tutto ciò che ho dentro, convivere con tutto questo: non c'è altro da dire, porteremo sempre dentro il suo ricordo. Parlare di calcio giocato in questi giorni diventa davvero secondario”.

Cagliari-Lazio, Lopez: “Dobbiamo stare vicini a Joao Pedro”

Domani il Cagliari se la vedrà con la Lazio: “Abbiamo lavorato cercando di mantenere la testa sul campo nonostante tutto – ha proseguito Lopez – I ragazzi sono stati bravi a rimanere concentrati, un aspetto importante ora e per tutti i nostri impegni futuri. Sarà importante domani giocare sempre da squadra, cercando di limitare gli errori”. Di seguito le restanti parole dell'allenatore rossoblu. 

JOAO PEDRO – “Questa vicenda mi porta a pensare solo di stare vicino al ragazzo, così come tutti i compagni”.

LAZIO – “Mi aspetto una Lazio forte, con giocatori e qualità importanti e verrà in Sardegna a fare la partita. A prescindere dagli ultimi risultati si tratta di una grande squadra. Da parte nostra, mi aspetto che i miei uomini puntino la porta avversaria”.

ASSENZE – “Non parlo di chi mancherà, preferisco parlare di ciò che ho a disposizione. Caligara è un ragazzo in gamba, così come Ceter e pure Han. Tutti devono migliorare con il lavoro, rubando qualcosa ai compagni più esperti. Anche Romagna rientra in questo gruppetto, Barella pure. Il Cagliari sta migliorando e sa che deve essere squadra dall'inizio alla fine. Anche le sconfitte, come quella in Coppa Italia, aiutano a crescere. Dobbiamo tenere sempre presente la gara d'andata, la Lazio va attaccata. Sperando nella partita perfetta, il gruppo è unito, sano, forte. I giocatori più navigati danno forza a tutti, anche al sottoscritto. Ceppitelli, Barella e Han sono i tre sicuri titolari. Per il rientro di Cigarini non esiste una tabella con dei tempi di recupero stabiliti”.