Morte Astori, le lacrime di Della Valle: “Schock troppo forte. Lunedì avrebbe rinnovato”

Il patron viola ha parlato in conferenza stampa dopo alla scomparsa del capitano

MORTE ASTORI DELLA VALLE / Il mondo del calcio in lutto: la morte di Davide Astori ha sconvolto l'intero panorama calcistico, con la Serie A e la Serie B che si sono fermate in segno di rispetto per la scomparsa del capitano della Fiorentina. Il club viola ha voluto ricordare con le parole del patron Della Valle il proprio calciatore: “E' così difficile stare qua, una tragedia immensa. Non so neanche come esprimerla. Pensare alla compagna, alla figlia, ai genitori, a noi, ai ragazzi. Siamo tutti sconvolti, non ho altre cose da dire. Vediamo come affrontare una prova così dura di vita per tutti noi, ma soprattutto per la compagna, i genitori. Il ragazzo che in questi quattro anni con noi, doveva rinnovare lunedì pensate. Per un problema non so di cosa, è stato spostato a lunedì il rinnovo, avrebbe finito qui la sua carriera. Prima di Bologna avevamo fatto una chiacchierata, mi aveva spiegato i ragazzi nuovi, mi ha raccontato lui il progetto, sembrava lui l'allenatore, lui il direttore. E' faticoso, dobbiamo andare avanti: abbiate un po' di pazienza e capire il nostro stato d'animo. I ragazzi avranno voglia di reagire, lo faranno per lui. C'era un rapporto speciale, particolare. E' stato il primo a credere in questa ripartenza, ci mancherà per sempre: a tutti noi, a tutta Firenze. Era un vero capitano. Stateci vicino tutti, soprattutto alla famiglia. Poi noi dobbiamo reagire per lui, per la squadra. Sono cose che non capitano spesso, ma quando succedono tolgono qualcosa di te stesso. Lo choc è ancora troppo forte. Era un ragazzo che aveva delle qualità umane, un qualcosa di speciale”.