LIPSIA NAPOLI SARRI EUROPA LEAGUE / Vittoria amara per gli azzurri, Lipsia-Napoli termina 0-2 ma non basta per superare il turno di Europa League. Napoli eliminato ma con una prova d'orgoglio in Germania. Dalla rete di Zielinski a quella di Insigne, ma gli azzurri non trovano il terzo gol, quello decisivo. Intevenuto ai microfoni di 'Sky Sport', Sarri ha così commentato la prova dei suoi: “Sciocchezza enorme nella gara d'andata. Abbiamo pagato quel gol, ma la squadra ha dato una risposta forte ed è un segnale importante per il campionato. E' un gruppo limitato a livello numerico e a volte si chiede troppo”.
ELIMINAZIONE POSITIVA – “L'aspetto positivo è che avremo più tempo per allenarci, anche se questa squadra era alla nostra portata, quindi resta l'amaro in bocca”.
Il tecnico si è poi presentato in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti, tra i quali l'inviato di Calciomercato.it: “Bisogna conservare il buono che è venuto fuori stasera. C’è un pizzico di rammarico, ma da questa gara può uscire fuori qualcosa di positivo per noi che possiamo usare nel finale di stagione. Inutile continuare a pensare alla gara d’andata, l’abbiamo sbagliata. Stasera la squadra ha dato tutto quello che aveva, ha mostrato l’anima provando a ribaltare il risultato perché ha capito l’errore fatto al San Paolo. Vincere qui non era facile, il Lipsia è forte e abbiamo mantenuto anche la nostra porta inviolata”.
GIOCO – “Cosa ci resta di questo Napoli? Chi ricorda gli anni ‘70 ricorda l’Olanda, non chi ha vinto i Mondiali. Spero che tra vent’anni questo Napoli si possa ricordare per quello che ha fatto”.
In molti hanno accusato il Napoli di concentrarsi unicamente sul campionato, con Coppa Italia ed Europa League messe in secondo piano. Sarri ha dunque chiarito qual è la sua visione delle cose, ribadendo che la mancata conquista dello scudetto non porterebbe al fallimento del progetto iniziato: “Non credo che senza lo scudetto ora possa parlarsi di fallimento. Questa è una società sempre in crescita, anche questo è un risultato da raggiungere. In Italia negli ultimi anni a questo punto della stagione il campionato era già chiuso, per adesso è ancora tutto aperto. La pressione non la sentiamo, tutti dimenticano che siamo il quinto monte ingaggi del campionato. Abbiamo avuto tanti problemi in questi mesi, da mesi facciamo a meno di calciatori come Ghoulam e Milik e a questi ragazzi si chiede tanto. Chiaro che un ampliamento della rosa è indispensabile se si vuole essere competitivi su tutti i fronti. Se potessimo far felice il popolo napoletano sarebbe la più grande soddisfazione per noi”.
TIFOSI – “Voglio ringraziare i tifosi che erano qui stasera, giro per campi da anni e non ho mai visto un connubio squadra-popolo così forte. Sono solidale con quelli che non potranno essere a Cagliari lunedi. Sono decisioni inconcepibili e che dimostrano incapacità”.
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