Inter, Spalletti esalta Rafinha: titolare contro il Benevento?

Arrivato nel calciomercato di gennaio, fin qui il brasiliano è sempre entrato a gara in corso

SPALLETTI RAFINHA INTER BENEVENTO / Nell'intervista al 'Corriere dello Sport', dove ha chiaramente cercato di buttare un bel po' di acqua sul fuoco in merito ai suoi rapporti (tesissimi, al di là anche delle sue smentite) con dirigenza e proprietà, Luciano Spalletti ha anche esaltato il brasiliano Rafinha arrivato dal Barcellona nel calciomercato dello scorso gennaio e fin qui mai impiegato dall'inizio per motivi legati alla sua ancora precaria condizione che peraltro lui stesso ha spiegato nelle recenti conferenze stampa: “Chiama 'fratello' ogni compagno e già questo è esempio da seguire – le parole del tecnico dell'Inter – Ma è soprattutto quando passa loro palla che li tratta da veri fratelli. La qualità dei suoi passaggi è la dimostrazione di quanto sia capace di far migliorare questa squadra”.

Inter, Rafinha in crescita: debutta titolare contro il Benevento?

Come detto, finora il jolly brasiliano non è mai sceso in campo dal primo minuto ma sempre subentrato a gara in corso, incidendo in maniera positiva soprattutto nella gara col Bologna vinta dai nerazzurri per 2-1 grazie al gol decisivo di Karamoh. Nell'azione conclusasi con un suo sinistro quasi all'incrocio, imparabile per Mirante, è stato fondamentale l'assist ma anche il movimento a liberargli spazio proprio del classe '93, sul quale il gruppo Suning vanta un diritto di riscatto da 35 milioni di euro più 3 di bonus in caso di qualificazione alla Champions, obiettivo adesso diventato molto più complicato. Dalla gara contro la Spal, in cui ha debuttato in maglia nerazzurra entrando però negli istanti finali, a quella contro il Genoa di sabato scorso, Rafinha ha totalizzato poco meno di novanta minuti. Al 'Ferraris' ha comunque dimostrato di essere in crescita sotto l'aspetto fisico e per questo, stando anche alle ultime indiscrezioni che arrivano da Appiano, sabato prossimo contro il Benevento (ultimo in classifica ma con tanto entusiamo) potrebbe esordire da titolare andandosi a piazzare a ridosso dell'unica punta. Di Eder o, se recupera appieno dal problema muscolare che lo ha escluso dagli ultimi tre match, di Mauro Icardi con il quale ha un grande feeling visto che condivise un periodo importante di crescita nelle giovanili blaugrana.