Italia, non solo Buffon: i senatori chiamano la Nazionale

Anche De Rossi apre a un ritorno in azzurro dopo la delusione Mondiale

NAZIONALE BUFFON DE ROSSI / Avevano detto addio all'azzurro tra le lacrime: la Nazionale non qualificata ai Mondiali 2018 e i senatori che lasciavano la maglia azzurra. Buffon lo aveva annunciato quando ancora era sul terreno di gioco, nell'intervista subito dopo il fischio finale. Poi si erano aggiunti gli altri: Barzagli, De Rossi e Chiellini, che però aveva lasciato una porta aperta (“Non so se l'Italia ripartirà da Chiellini”). Quella porticina lasciata aperta dal difensore juventino si è allargata fino a diventare un portone, dal quale potrebbero rientrare tutti i senatori. 

Il primo a fare retromarcia è stato Buffon neanche due settimane dopo il fallimento contro la Svezia: “Mi sono preso un periodo di pausa. Ha una certa età ma sono sempre un soldato arruolato per la Nazionale e la Juve. Anche a 60 anni, risponderò presente perché concepisco così l'idea di nazione”. Frasi che sarebbero state prese alla lettera dal ct ad interim Gigi Di  Biagio che sarebbe pronto a convocare il portiere della Juventus per le amichevoli di marzo contro Argentina e Inghilterra. E chissà che non troverà spazio anche Daniele De Rossi: anche lui ha fatto sapere che “se capita che l'allenatore si fa vivo con me, se ritiene che possa servire, allora…”

E allora la Nazionale potrebbe ripartire proprio dai senatori più che dai giovani: con Chiellini che è pronto a valutare di continuare la sua esperienza in azzurro, chissà che anche Barzagli non possa farci un pensierino. Per finire in maniera diversa la carriera in Nazionale, perché il grande fallimento mondiale non sia l'ultimo atto di una vita in azzurro.