Torino-Juventus, Allegri punge il Napoli: “Sono ossessionati”

Il tecnico bianconero si gode il derby vinto

TORINO JUVENTUS ALLEGRI / Torino-Juventus è stato un derby fuori dal comune, con Allegri che ha dovuto far fronte all'infortunio di Higuain, per poi sostituire forzatamente anche Bernardeschi nel finale. A risolvere il match però ci ha pensato Alex Sandro, che ha punito Sirigu su ottimo assist di Bernardeschi.

Intervenuto a 'Premium Sport', Allegri ha così commentato la prova dei suoi ragazzi e il periodo attuale della Juventus: “Abbiamo sbagliato molto tecnicamente contro il Tottenham, pur avendo più occasioni di loro. Andremo lì però sapendo quanto sia importante la gara, ma convinti di potercela fare. La Juventus lotta in ogni competizione e negli ultimi anni sono mancate soltanto quattro gare circa, tra i vari impegni. Oggi faccio i complimenti ai miei ragazzi, perché ci siamo divertiti anche nelle difficoltà”.

NAPOLI-SPAL – “Ora mangio, perché ho fame, poi andrò a vedere le partite (ride ndr)”.

Allegri a Sky Sport: “Napoli ossessionato dal campionato”

Il tecnico toscano ha parlato anche ai microfoni di 'Sky Sport 1': “Assolutamente questa non è la Juve più forte che ho avuto. Sono tutte squadre diverse. Il primo anno ho ereditato una squadra molto forte. Poi sono cambiati tanti giocatori. Già lo scorso anno giocavamo con pochi giocatori tecnici e molta forza fisica e abbiamo vinto diverse partite per 1-0. Ora la squadra è totalemente diversa, dobbiamo migliorare nel palleggio. Perché Bernardeschi e non Dybala? Douglas Costa ci serviva centravanti perché avevo bisogno che si abbassasse. Paulo veniva da 40 giorni di stopcon 80 minuti da giocare, mi sarei bruciato un cambio. Siamo stati bravi ad occupare l'aria in tanti giocatori. Rugani? Benatia ha fatto delle partite ottime e dovevo sfruttare al meglio quel momento. In questo momento doveva rifiatare un po' e credo che Daniele abbia fatto molto bene. La tecnica ce l'hanno e va messa in campo. La Juve ha due punti in più rispetto allo scorso anno? Dobbiamo rimanere equilibrati perché dobbiamo cercare di portare in fondo tutte e tre le competizioni. Al Napoli è rimasto solo il campionato e sicuramente sono un po' ossessionati da questa cosa. Complimenti perché stanno tenendo testa ad una squadra che ha vinto sei scudetti di seguito. Noi bisogna stare concentrati su tutto perché sennò al giovedì i miei giocatori si annoiano (sorride, ndr)”.