Inter, dov’è il centrocampo? Voti da incubo contro il Genoa

Borja Valero e Gagliardini da settimane in difficoltà, Vecino ci prova ma non basta. E Rafinha a mezzo servizio non può cambiare la rotta

CRISI INTER CENTROCAMPO / In un momento così delicato ed importante, il calendario non ha di certo aiutato l'Inter che, riacceso l'entusiasmo dopo il successo col Bologna, si è trovata ad affrontare un Genoa in forma super ed ormai bestia nera di diritto. I nerazzurri non vincono infatti al 'Marassi' rossoblu dal 2011, e con quella di ieri si allunga a cinque la striscia delle sconfitte consecutive in casa del 'Grifone'. Un incubo. Ed in attesa della Lazio, che domani vincendo col Verona farebbe scivolare i nerazzurri al quinto posto, in casa Inter si cerca di analizzare le cause del blackout che nelle ultime 10 giornate ha fatto scivolare la squadra sempre più giù, in classifica e nel morale. 

Crisi Inter, centrocampo specchio del momento: da Gagliardini a Borja Valero, c'è un (grosso) problema

A balzare ulteriormente all'occhio dopo la gara di ieri (clamoroso autogol escluso) è la netta difficoltà di condizione in cui versa tutto il centrocampo nerazzurro. La prova degli uomini di metà campo è stata disarmante. Nelle pagelle di Genoa-Inter di Calciomercato.it sfiora la sufficienza solo Vecino, mentre per Gagliardini arriva un altro 5 secco e Borja Valero merita addirittura un 4,5. 'La Gazzetta dello Sport' rifila lo stesso 4,5 a tutti e tre, il 'Corriere dello Sport' abbassa addirittura a 4 la prova di Borja, così come 'Tuttosport' che assegna lo stesso voto pure a Gagliardini. E servono a poco i lampi di un Rafinha (che oscilla tra il 5,5 e il 6 tra le varie pagelle) ancora lontano dalla forma migliore e dalla possibilità di incidere in campo per 90'. Qualcosa, tra calciomercato e programmazione del lavoro da parte dello staff tecnico, è stato evidentemente sbagliato. E adesso l'Inter rischia di pagar care le conseguenze.