Udinese-Roma, Di Francesco: “Complicato vincere con questo fatturato”

Le dichiarazioni della vigilia in conferenza stampa del tecnico giallorosso

UDINESE ROMA DI FRANCESCO – Roma domani impegnata sul campo dell'Udinese nell'anticipo di campionato. Eusebio Di Francesco è intervenuto nella consueta conferenza stampa di vigilia, analizzando il match al cospetto della formazione allenata da Oddo. Calciomercato.it vi riporta in tempo reale tutte le dichiarazioni del tecnico giallorosso.

MODULO E SCELTE – “Cerco di dare anche continuità ai giocatori. Questa settimana ci sarà qualche rotazione in più come ho fatto anche in passato. Torniamo ad essere quelli di prima. Giocando con il nuovo modulo la squadra si è arricchita, i concetti sono stati assimilati bene dai ragazzi. Poi valuteremo partita dopo partita, domani cercherò di cambiare il meno possibile. Schick si è allenato bene, sono soddisfatto e lo vedo veramente in crescita. Poi non è detto che giochi dall’inizio”.

RIENTRO DE ROSSI – “De Rossi può giocare 180 minuti, bisogna fare delle scelte ma li può fare. Silva va ancora valutato e da domenica potrà fare qualcosa con la squadra, ma c'è bisogno di seguire un percorso. Juan Jesus? E' una possibilità sia come centrale che come terzino, ma dovrebbe giocare”.

RENDIMENTO – “Vogliamo gioco e risultati, ma non sempre si possono ottenere le due cose. Ora abbiamo bisogno di far punti, però la squadra non mi è piaciuta per continuità anche se vincere le partite non è mai facile. Mi auguro di ritrovare il bel gioco con più continuità all'interno della gara. Certe volte partiamo bene e certe alte partiamo male: mi auguro che la squadra parta bene e finisca meglio”.

AMBIZIONI – “È complicato vincere in Italia con il fatturato della Roma, la società sta lavorando per costruire il futuro: la predisposizione è di grande positività. Per fare questo lavoro ci vuole grande ambizione, ma parliamo sempre di cose che non sono di campo. Qui spesso ci perdiamo in chiacchiere, ma io come allenatore devo pensare ai fatti e a quello che dobbiamo fare. Devo pensare al campionato e a seguire la Champions. Non dobbiamo spendere energie in cose che non sono di campo. Questo è il messaggio che trasmetto alla mia squadra”.

DISTACCO DAL VERTICE – “Vi rispondo come ha risposto Monchi, per come si era messo il campionato siamo un po' mancati. Il distacco ci sarebbe sempre stato, ma io mi aspettavo un distacco inferiore e mi prendo le mie responsabilità. La Champions League è un fatto ma non ha poi influito. Poi vi ricordo che abbiamo sempre un ottavo da giocare e non è tutto fallito”.