Napoli, Albiol: “Mio figlio non vuole più tornare”

Il difensore di Sarri parla chiaro. Dopo essere migliorati, occorre agguantare il titolo

NAPOLI ALBIOL SCUDETTO JUVENTUS SARRI / Il Napoli ormai non si nasconde più, ormai da tempo: si punta allo scudetto. Il gruppo di Sarri è ancora primo in classifica, avendo ceduto la vetta soltanto momentaneamente, in favore dell'Inter, attualmente a nove punti di distanza. Anche la Roma è alquanto indietro, a quota 39 punti, con una gara da recuperare contro la Sampdoria, con la Juventus che invece ha saputo trovare il giusto equilibrio e, avvantaggiandosi dello scontro diretto vinto a Napoli, è a una sola lunghezza di distanza. Lo scontro con i bianconeri durerà fino al termine della stagione, ed è questo uno degli argomenti trattati da Albiol, intervistato da 'Tv Luna': “Le vacanze sono state utili, ma non per il mister (ride ndr). Lui vorrebbe sempre allenare. Era importante però stare un po' in famiglia. I miei figli sono felici qui, e il maschietto tifa Napoli e non vuole tornare in Spagna. Napoli è una città speciale, e per capirla devi viverla”.

ATALANTA – “Affrontarli ora è difficile. Abbiamo il necessario per vincere, ma dobbiamo restare concentrati, capendo di non poter concedere nulla. E' una squadra diversa, che gioca con tanta fisicità ed a uomo”.

Con Sarri per lo scudetto: cosa vorrebbe dire vincerlo a Napoli

I tifosi attendono notizie dal calciomercato Napoli, con Verdi che sembra in dirittura d'arrivo e le voci riguardanti Deulofeu, ancora seguito con attenzione da De Laurentiis. Nessuno vorrebbe veder sprecata la chance di poter tornare a festeggiare lo scudetto dopo 30 anni d'attesa, trionfando anche senza avere in rosa un fenomeno come Diego Armando Maradona: “E' possibile vincere lo scudetto col bel gioco, così come in altri modi. Abbiamo visto squadre trionfare con atteggiamento difensivo, altre palleggiando. Noi giochiamo così e dobbiamo esprimerci sempre al massimo. Vincere così sarebbe più bello. Noi possiamo essere i favoriti, ma la nostra forza è il gruppo e lo scudetto è il nostro sogno”.

SARRI – “Ci ha mostrato cose importanti del calcio, concentrandosi anche sulle rimesse laterali e su dettagli cui di solito noi dai importanza. Siamo migliorati con lui e ora manca solo il finale, ovvero il titolo”.