Figc, Tommasi: “Aver giocato a calcio è un difetto”

Il presidente Aic è candidato alla presidenza della Federazione

FIGC TOMMASI / Candidato alla presidenza della Figc, insieme a Sibilia e Gravina, il presidente dell'Aic Damiano Tommasi ha parlato a 'Radio Onda Libera' della corsa alla poltrona di numero uno della Federcalcio: “A fare la differenza al momento è la situazione in cui si trova il calcio. Nessun dice che sono incapace, ma l'handicap è aver giocato a calcio fino alla Nazionale: è considerato un difetto. Il ruolo di presidente è di grande responsabilità, sceglie il ct della Nazionale: non deve aver nessun vincolo e agire alla ricerca di soluzioni”. 

Sugli sfidanti, Tommasi dice: “Sibilia è stato vicepresidente vicario di Tavecchio e Gravina ha fatto soprattutto opposizione. Siamo di fronte a candidature diverse dalla mia. A me piace pensare alla riorganizzazione generale del calcio. Spero che dopo il 29 gennaio si parli di calcio. Purtroppo l'elezione del nuovo presidente federale s'inserisce nella campagna elettorale per le Politiche e non è una cosa positiva. C'e' il riflesso delle promesse elettorali”.