BENEVENTO DE ZERBI / Reduce da due vittorie consecutive, il Benevento è tornato ad avere un barlume di speranza nel sogno salvezza. Roberto De Zerbi ha fatto il punto sulla sua squadra: “Abbiamo avuto una reazione di orgoglio e continuità di risultati. Meritavamo anche qualche domenica prima di vincere. Per tanti motivi non riuscivamo mai a portarla a casa. Dobbiamo essere pronti, mancano otto punti di distacco e dobbiamo essere pronti – le sue parole a 'Radio anch'io sport' – Fare i punti che sono mancati finora? Io ci credo. Credo anche che sia difficile, dovremo fare una media punti altissima. Cerco di concentrarmi sul presente, se quindici giorni fa ci avessero detto che avremmo vinto due partite nessuno ci avrebbe creduto. Bisogna togliere la paura che avevamo prima. Esempio del Crotone? Sì, l'ho anche ricordato ai miei giocatori. Nicola l'anno scorso è stato l'allenatore più bravo. Non tanto dal punto di vista tecnico-tattico, ma perché mi sto rendendo conto che ricaricare tutta la truppa non è facile”.
CHIAVE TATTICA – “Abbiamo fatto tante partite guardinghi, alla lunga penso che se il Benevento vuole avere possibilità di salvarsi deve vincere tante partite. Per vincerle bisogna creare occasioni e per crearle bisogna cercare di aver coraggio. Non bisogna solo difendersi e ripartire”.
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