Juventus, il mese di Douglas Costa: Allegri non può più farne a meno

L’esterno offensivo brasiliano si è preso i bianconeri a suon di prestazioni convincenti

JUVENTUS DOUGLAS COSTA ALLEGRI / Douglas Costa è stato probabilmente l'acquisto più importante della scorsa sessione estiva di calciomercato. Arrivato dal Bayern Monaco per circa 40 milioni di euro, l'esterno offensivo brasiliano ha faticato all'inizio ad adattarsi al calcio italiano. Lo dimostra il fatto che nelle prime cinque giornate del campionato di Serie A aveva collezionato soltanto 82 minuti distribuiti su tre giornate (con una sola presenza nell'undici titolare, ndr) mentre in due occasioni era rimasto in panchina. Il gol nella partita persa in casa contro la Lazio era stata una eccezione, tanto che la vera svolta è arrivata soltanto dopo un altro ko della Juventus: quello in casa della Sampdoria in cui Douglas Costa giocò gli ultimi 12 minuti fornendo l'assist a Higuain che per poco non diede il la alla clamorosa rimonta nei minuti di recupero. Dal successivo impegno dei bianconeri (in Champions contro il Barcellona), Allegri non ha quasi più rinunciato a lui: 6 partite su 7 in campo dall'inizio tra campionato e coppe.

Juventus, Douglas Costa show: che impennate nei voti in pagella

E così, se nelle prime uscite Douglas Costa figurava spesso tra i peggiori in campo e non arrivava alla sufficienza in pagella, nell'ultimo mese i suoi voti sono stati sempre molto positivi. Contro il Crotone ed il Barcellona il giudizio è stato simile: “6,5: Fra i migliori dei suoi. Al 2' è già pericoloso con la costruzione di un'azione straripante che lo porta al tiro su assist di Cuadrado“. “6,5: Insieme a Dybala è l'unico che cerca di alzare i livelli in percussione. Tra i migliori“. Nella trasferta di Napoli fu il grande ex Higuain a finire sotto i riflettori, ma anche il brasiliano fece benissimo: “7: Mossa tattica interessante di Allegri. Più ala pura che attaccante aggiunto, prezioso nell'aiutare De Sciglio ma anche nel creare superiorità numerica sulla destra. Grandissimo lavoro, esce stremato“. Ancora meglio domenica scorsa a Bologna: “7,5: Grande voglia di fare. Quando si accentra spesso è meno preciso ma sull’esterno Masina non riesce a fermarlo. Dribbling di alto livello“. E non si è risparmiato nemmeno ieri in Coppa Italia: “6,5: Nell'uno contro uno salta Lazovic e arriva in profondità. Buoni spunti e giocate personali. Percussioni che preoccupano una difesa genoana sempre molto attenta“.