JUVENTUS INTER ICARDI HIGUAIN / La gara nella gara, probabilmente, sarà la loro. Gonzalo Higuain contro Mauro Icardi, saranno loro i volti di Juventus-Inter che dirà molto sulle sorti della vetta della classifica. I due, nel destino, sono sempre stati legati: il Pipita è arrivato in Italia proprio nell’anno in cui Maurito salutava la Samp per trasferirsi all’Inter e si sono anche passati lo scettro dei bomber nl passato recente. Per questo avvio di stagione è Icardi a mettere la testa davanti: già 16 le reti in 15 gare disputate, mentre per Higuain i gol si fermano a 11 con le 21 gare accumulate in maglia bianconera tra campionato e Champions. Entrambi, però, anche quest’anno si giocheranno la classifica dei capocannonieri italiana: nel 2014-15 fu proprio Icardi, al secondo anno a Milano, a stravincerla con 27 reti complessive, dato stracciato un anno più tardi da Gonzalo che, con la maglia del Napoli, riscrive le pagine della storia italiana e registra il record assoluto con 36 gol in 35 gare giocate.
Da quel record, però, di tempo ne è passato, così come sono passate le maglia. E mentre Icardi diventava sempre più simbolo e capitano nerazzurro, Higuain ha salutato Napoli per trasferirsi alla Juventus in una sessione di calciomercato rovente. Al primo anno bianconero, la scorsa stagione, i suoi numeri sono stati sempre positivi: 32 i gol totali di Higuain alla fine della corsa, con 55 gare giocate ed un unico rimorso, quella finale di Champions a Cardiff contro il Real Madrid che l’aveva fatto conoscere al grande pubblico europeo al suo arrivo dall’Argentina. Anche Icardi ha fatto bene lo scorso anno, unica luce in una stagione, quella interista, che non è stata di certo esaltante: alla fine per lui sono arrivati 26 gol (e 7 assist) nelle 41 gare giocate.
Medie importanti che Maurito ha saputo implementare nel corso degli anni visto che alla sua prima stagione a San Siro furono solo 9 le reti in 23 uscite. La differenza d’età ha fatto il suo corso visto che Higuain, nella stessa stagione 2013-14, sapeva deliziare Napoli con 24 gol e 12 assist in 46 uscite.
I due, sei anni di differenza, vivranno però una stagione particolare: ben oltre la sfida scudetto c’è un Mondiale in Russia da conquistarsi. Ad oggi è proprio Icardi a partire in vantaggio nelle idee del Ct argentino Sampaoli, ma l’interista ha giocato solo quattro spezzoni di gara in queste qualificazioni mondiali senza mai trovare il gol. La vita albiceleste di Higuain, invece, è nei numeri: il Pipita ha giocato per 69 volte in nazionale mettendo a segno 31 gol (6° assoluto nella classifica totale a tre gol da Maradona) e in Russia, la prossima estate, proprio non vuole mancare.
Gennaro Arpaia
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