NAPOLI JUVE SARRI – Maurizio Sarri è intervenuto anche in conferenza stampa dopo la sconfitta del Napoli contro la Juventus. Queste le dichiarazioni del tecnico azzurro raccolte dal nostro inviato: “Le rotazioni? Dimmi con chi ruoteresti Mertens, perché io davvero non lo so. La situazione al momento è questa e dobbiamo tirare avanti. La Juve ha fatto una gran partita, noi siamo riusciti a tenere un possesso palla pari a quello tenuto col Benevento e siamo riusciti a non concedergli molte ripartenze, poi purtroppo lì davanti sono un po' meno brillanti del solito e quindi non siamo riusciti a far male ai nostri avversari. Non dobbiamo fare danni, sono tre ragazzi straordinari che ci hanno portato avanti per cento partite, torneranno a giocare come sanno, ma per il momento senza avere alternative è difficile essere sempre al top”.
INSIGNE – “Da qualche settimana, da quando è tornato dalla Nazionale, Insigne ha questo problemino di infiammazione al pube e nel corso della partita ha iniziato ad avere dolore. Pensavo di toglierlo prima, quando è entrato Zielinski, ma visto che loro avevano 8 uomini in area ho pensato di tenerli entrambi per avere qualche soluzione in più, finché non è stato impossibile continuare. Per mercoledì vedremo se riusciremo a portarlo con noi”.
CHAMPIONS– “Fiducia totale nel City di Guardiola, è una grande squadra e sono fiducioso che anche con lo Shakhtar giocherà come sa. Noi dobbiamo continuare ad esprimere il calcio che facciamo, è la prima sconfitta dopo 9 mesi e non posso avere niente da recriminare con questi ragazzi, a cui a fine gara ho fatto i complimenti. Abbiamo fatto una buona prestazione e non voglio teste basse né uno stato d'animo negativo”.
MERCATO – “Mancano 7 partite, non ci posso pensare adesso, altrimenti le perdiamo tutte e 7. Ho sempre detto che il mercato non mi interessa, men che meno ad inizio dicembre”.
OUNAS – “A Napoli quando si prende un calciatore sembra sempre che si è preso Cristiano Ronaldo. Ounas è un ragazzino di 20 anni che due anni fa ha fatto qualche ottima partita e l'anno scorso al Bordeaux non ha fatto neanche tanto bene. E' un ragazzo che ha potenziale e che deve soltanto pensare a crescere. Al momento è un anarchico che ha tanti limiti anche a livello difensivo e dobbiamo lasciarlo libero di crescere, senza avere troppe aspettative su di lui, altrimenti rischiamo di bruciarlo”.
NESSUN CONTRACCOLPO – “E' stata una partita bloccata per tanti motivi. Credo sia sbagliato dire che la Juventus ci ha solo aspettato, è una squadra forte che si è difesa benissimo per larghi tratti del match, ma in generale è stata una partita molto tattica e sempre in bilico. In certe occasioni bastava anche un rimpallo per creare una situazione pericolosa o per perdere palla. Nessun contraccolpo psicologico, è solo un momento di scarsa brillantezza dei nostri ragazzi lì davanti. Non ci abbattiamo e continuiamo a giocare come sappiamo”.
Dall'inviato Antonio Papa
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…
La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…