FOTO CM.IT – Juventus, Chiellini: “Del Napoli ne toglierei uno…”

Il difensore bianconero sulla gara: “Non è decisiva ma è molto importante. Dani Alves? Andrà via anche da Parisi”

JUVENTUS CHIELLINI NAPOLI / “Sto bene. Sono solo un po affaticato dagli impegni con la Nazionale. Venerdì col Napoli ci sarò”. Giorgio Chiellini annuncia il suo rientro nell’ambito della festa che si è tenuta a Torino all'interno dello shop degli Insuperabili, di cui è testimonial nazionale.

Il difensore bianconero ha autografato una trentina di opere che lo ritraggono e che saranno messe all'asta per sostenere il progetto delle scuole calcio dedicate a ragazzi diversamente abili, poi ha parlato del prossimo match della Juventus. “Scenderemo in campo con la carica agonistica che merita una partita del genere abbinata alla qualità nelle giocate, perché loro sono una squadra organizzata che pressa bene e attacca bene, quindi servirà spirito di sacrificio per contrastarli. Hanno grandi campioni che vanno rispettati. Non temuti, ma rispettati. E oltre a questo bisogna giocare bene perché sono una squadra che qualche difetto, qualche lacuna, ce l'ha, e bisognerà sfruttarla. Pensare di non soffrire venerdì però sarebbe da ottusi e noi non lo siamo”.

CAMBI IN DIFESA – Sul ritorno alla difesa a tre il centrale bianconero spiega come “siamo stati abituati a cambiare spesso. A volte giochiamo a quattro con Barzagli terzino ed è una via di mezzo. I numeri da noi non sono mai stati tanto importanti e anche per il mister contano i giocatori”.

PRESSIONI – Quali differenze con un Napoli-Juve del passato? “L'unica grande differenza rispetto al passato è che tranne un paio di volte siamo stati avanti noi – continua Chiellini -. Anche due anni fa eravamo dietro, da loro andò male, in casa eravamo contenti pure con un pareggio e alla fine vincemmo con il gol di Zaza. Siamo abituati alla pressione. Sappiamo che abbiamo perso qualche punto per strada, ma se si fa il paragone anche con gli anni scorsi è il Napoli a fare qualcosa di incredibile. Noi stiamo mantenendo una linea costante rispetto agli altri anni, quindi il momento va vissuto con serenità e tranquillità e la voglia di dimostrare che a marzo bisogna essere lì e a maggio in testa. Perché se non abbiamo questa voglia di base di tutto il resto diventa inutile parlarne”. I complimenti al Napoli e le critiche alla Juventus? “A noi non fa né caldo né freddo. A noi interessa arrivare in fondo a fine anno e vincere, poi quello che si dice nel mezzo si dimentica”.

TEST CHIAVE – Per Giorgio Chiellini, insomma, Napoli-Juve potrebbe essere un test chiave per la stagione bianconero, al di là del fatto che sia uno scontro diretto per la salvezza. “Non è decisiva ma è molto importante. Noi abbiamo davanti un mese cruciale e secondo me a fine di questo 2017 avremo qualche indizio in più su noi stessi. Vogliamo dimostrare qualcosa anche a noi, sono convinto che se in questo mese saremo bravi, saremo sempre lì a inizio anno nuovo. Il campionato non finisce domani”.

CRESCITA – Il difensore della Juventus parla anche della sua maturità calcistica: “Anche la scorsa stagione per me è stata molto positiva. E' chiaro che con la questione dell'età non hai più l'esplosività di dieci anni fa, ma cresci sotto tanti aspetti. Sei più maturo, capisci meglio il gioco. A me è servito tanto sotto tanti aspetti per compensare alcune lacune che avevo. Ora affronto tutto con più lucidità e la lucidità venerdì sarà importante perché ci saranno momenti in cui si dovrà soffrire e oltre a voglia e grinta servirà anche lucidità per fermare i loro attaccanti. Chi toglierei di loro? Dico Insigne, perché lo conosco da tanti anni e ha tanta qualità”. Una risposta velata anche sulle parole dette ieri da Dani Alves sulla Juventus e sul calcio italiano: “Dani è così. Credo andrà via anche da Parigi perché ha bisogno sempre di nuove sfide. Ha lasciato comunque un buon ricordo”.