Juve-Barcellona, Allegri: “Ora siamo da 4° posto. Dybala e Messi…”

Le dichiarazioni in conferenza stampa del tecnico bianconero

JUVENTUS BARCELLONA ALLEGRI / Juve a caccia di riscatto dopo il tonfo contro la Sampdoria. Massimilano Allegri cerca di scuotere la squadra alla vigilia del match di Champions League contro la corazzata Barcellona: “C'è da migliorare, bisogna trovare un equilibrio. Bisogna subire meno tiri e portare a casa il risultato. E' questione di caratteristiche dei giocatori che vanno messi in campo. Il moudlo dipende dall'atteggiamento difensivo e offensivo – le parole in conferenza stampa del tecnico bianconero – Sappiamo di affrontare una squadra di grande talento e qualità: ci vorrà una partita super per portare a casa un risultato positivo”.

DYBALA-MESSI – “Domani Dybala gioca, deve crescere ancora. Lui ha 23 anni, Messi 30: deve affrontare i momenti di difficoltà con equilibrio. Lui e Messi fisicamente sono due calciatori totalmente diversi e si vede nel modo in cui giocano in campo. Rigorista? I designati sono Dybala e Higuain, a Genova ha scelto di tirare Gonzalo. Ma Paulo continuerà a tirarli. Dybala è importante, come tutti i grandi giocatori: se fanno bene loro, fa bene l'allenatore e fa bene tutta la squadra. Lui e Messi sono giocatori con caratteristiche diverse. Se possono giocare insieme? Domandatelo a Sampaoli, purtroppo Leo non gioca nella Juve e non è un mio problema”.

FIDUCIA E CRESCITA – “Con la Samp abbiamo giocato una buona partita ma ci è mancato il risultato. Bisogna essere un pochino più reattivi, per migliorare la fase difensiva basta avere un po' più di attenzione. Non penso che la Juventus abbia grandi problematiche. In tutte le cose, ci vuole equilibrio. In questo periodo la Juve ne ha sempre “combinata qualcuna”, ma poi nel corso della stagione ha fatto molto bene. Il Barcellona in 14 partite, non ha ancora perso e ha subito appena due gol, segnandone 22. Ha un equilibrio maggiore, difende meglio e subisce meno. Per noi sarà una partita difficile, ma domani possiamo passare il turno. Poi lavoreremo per farci trovare pronti a marzo nel momento decisivo. Domani abbiamo una partita che potrebbe garantirci il primo obiettivo della stagione, poi dovremo pensare a continuare a migliorare, con la giusta serenità”

FORMAZIONE – “Khedira è rientrato da un infortunio e a Genova ha fatto una bella partita, poi per la voglia di rimontare ha fatto troppi inserimenti lasciando Pjanic un pochino da solo. Domani devo scegliere se gioca Mandzukic, Douglas Costa o Matuidi.Ho una rosa ampia che mi consente varie alternative. Da qui al 6 gennaio, poi, finalmente avremo settimane intere per lavorare insieme, cosa che finora ci è riuscita solo a tratti per via del calendario”.

MESSI – “Il rinnovo di Messi non è una questione che mi riguarda, ma sicuramente troveranno un accordo. E' l'unico giocatore al mondo che fa passare la palla dove gli altri non pensano neanche che possa passare. Sappiamo che in neanche 10cm riesce a fare cose impensabili, bisognerà fare una grande fase difensiva. E' il giocatore più forte al mondo, è un giocatore che ha spostato e che continua a spostare gli equilibri di ogni partita”.

OBIETTIVI – “Abbiamo già perso due partite e la Juventus, per la forza che ha, non può e non deve perdere due partite. Per i numeri che ha espresso finora, la Juve al momento è una squadra da quarto posto in campionato. Tutti siamo allo stesso punto: giocatori, allenatore e staff. Tutti dobbiamo avere la voglia di andare fino in fondo e vincere, sapendo che il settimo scudetto sarebbe qualcosa di mai visto prima. Per farlo, serve grande impegno e dedizione”.