Juventus, altra sconfitta-svolta? Allegri tra nuovo modulo e mercato

Possibile cambio di rotta dopo il ko subito contro la Sampdoria

JUVENTUS ALLEGRI MODULO / 31 punti in 13 partite non bastano per portare la Juventus al comando della Serie A. I bianconeri, con due sconfitte e un pareggio, non hanno tenuto il passo del Napoli, attualmente distante quattro lunghezze. La sconfitta di ieri in casa della Sampdoria ha messo nuovamene in luce i difetti difensivi che stanno caratterizzando questo inizio di stagione. Il 3-2 finale rispecchia infatti il momento altalenante della 'Vecchia Signora', con acquisti estivi che faticano ad integrarsi ed elementi storici non sempre perfetti. Così, quando è già trascorso un terzo di stagione, Massimliano Allegri pensa ad un cambio repentino dal punto di vista tattico e mentale per placare le critiche e tornare presto a comandare il campionato italiano. Calciomercato.it ha fatto il punto della situazione: la Juventus cerca la svolta, con Allegri che potrebbe cambiare modulo.

Juventus, nuovo modulo? Ipotesi 4-3-3 o 4-3-1-2

Equilibrio cercasi. Con 37 gol fatti, la Juventus ha il migliore attacco del campionato (media di quasi tre reti a partita), ma, a differenza degli anni scorsi, la Juve sembra aver smarrito le sue certezze difensive, come dimostrano i 14 gol subiti (quarta miglior difesa insieme alla Lazio, con poco più di un gol subito a partita). Max Allegri già in passato ha dimostrato di non avere problemi a variare l'assetto tattico della sua formazione: la sconfitta di ieri contro la Samp potrebbe quindi rivelarsi uno spartiacque decisivo. Così, dopo il fortunato 4-2-3-1 varato la scorsa stagione, potrebbe decidere di rinforzare il centrocampo dando vita a un più equilibrato 4-3-3 o 4-3-1-2, magari già a partire dalla prossima sfida contro il Barcellona. Nella formazione tipo, davanti a Buffon potrebbe finalmente trovare spazio Höwedes (in competizione con De Sciglio), con Barzagli, Chiellini e Alex Sandro a completare la difesa. A centrocampo muscoli e qualità, con Pjanic e Marchisio (in ballottaggio con Khedira) mezzali e Matuidi mediano. In attacco, infine, spazio per il super trio Dybala, Higuain, Mandzukic (o Cuadrado), con la 'Joya' che può agire anche da trequartista (nella variante 4-3-1-2) trovando spazio tra le linee. Questa, in definitiva, sarebbe la nuova formazione bianconera:

JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Höwedes, Barzagli, Chiellini, Alex Sandro; Pjanic, Matuidi, Marchisio; Dybala; Higuain, Mandzukic. All.: Allegri

Juventus, le svolte di Allegri: i precedenti

Come già accennato, nelle sue prime tre stagioni da allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri ha cambiato svariate volte lo schieramento tattico. Eloquente è l'esempio della scorsa stagione, quando, dopo la sconfitta in casa della Fiorentina, nel successivo impegno contro la Lazio (20a giornata di campionato) diede vita a un 4-2-3-1 iper offensivo, con Cuadrado, Dybala e Mandzukic dietro a Higuain. La scelta diede grande equilibrio e concretezza offensiva, grazie all'impegno in entrambe le fasi di gioco dei quattro elementi d'attacco. Il resto è ormai storia: sesto scudetto consecutivo, Coppa Italia e finale di Champions League, persa poi contro il Real Madrid. Due stagioni fa, invece, la svolta fu più mentale che tattica e arrivò molto prima. Dopo un inizio molto negativo (12 punti in 10 partite), il cambio di rotta ci fu dopo la sconfitta contro il Sassuolo, quando i bianconeri vinsero il derby contro il Torino allo scadere. Fino al termine della stagione Allegri alternò il 3-5-2 e il 4-3-3, riuscendo in una rimonta clamorosa che portò il club di nuovo in vetta alla classifica.

Calciomercato Juventus, cercasi centrocampista

Intanto, tralasciando per un attimo gli aspetti tattici, la Juve sembra necessitare anche di nuovi rinforzi a centrocampo (magari già a gennaio), considerando i diversi elementi che hanno deluso in molteplici occasioni (vedi Khedira nella partita di ieri). L'obiettivo primario resta Emre Can del Liverpool, seguito però dai migliori club al mondo, come Manchester City e Bayern Monaco. Altri nomi caldi sono Fellaini del Manchester United e Rakitic del Barça (obiettivo di lunga data). Da non sottovalutare, però, la pista che porta al giovane Torreira della Sampdoria, messosi in mostra proprio nella gara di ieri, nella quale ha siglato un bellissimo gol. Tra tattica e mercato, la Juve progetta le mosse future.