Italia%2C+ESCLUSIVA+Palmeri%3A+%26%238220%3BVentura+che+delusione%21+Serie+A%3F+Dico+Juve%26%238221%3B
calciomercatoit
/2017/11/17/italia-esclusiva-palmeri-ventura-che-delusione-serie-a-dico-juve/amp/
Categories: EsclusivePrimo piano

Italia, ESCLUSIVA Palmeri: “Ventura che delusione! Serie A? Dico Juve”

Il corrispondente per beIN Sports analizza il calcio Italiano, la Serie A, e propone modelli da seguire

ESCLUSIVA PALMERI SERIE A ITALIA / Calciomercato.it ha intervistato in esclusiva Tancredi Palmeri, corrispondente per beIN Sports, CNN e Gazzetta dello Sport.

Il mancato accesso dell'Italia dalla Coppa del Mondo 2018 ancora brucia. Molti hanno espresso la loro opinione in merito alle conseguenze che la stessa avrà sul sistema calcio Italiano. Palmeri si sofferma soprattutto sul come si dovrebbe risollevare un movimento che sembra essere in piena crisi d’identità.

MOMENTO CALCIO ITALIANO – “Non siamo non andati al mondiale per problemi strutturali ma a causa della gestione disastrosa di un coach inadeguato – esordisce Palmeri ai nostri microfoni –  Abbiamo una buona generazione ma senza i Baggio, i Zola, ed i Totti che spesso risollevavano la situazione è tutto più difficile”. 

MANCANZA DI TALENTI –  Palmeri non ha dubbi: “l'Italia soffre di due problemi strutturali – prosegue – la legge Bosman e l'immigrazione di massa che non abbiamo e che, pertanto, non può portare benzina nelle classi sociali. Germania e Francia hanno un continuo rifornimento di generazioni che vanno nella classe operaia, questo delinea un riscatto sociale. L'Italia non è un paese ricco ma si sta bene”. 

“Non c'è una formula per ovviare a questa situazione. Tuttavia, le vie da percorrere sembrerebbero due. La via francese che ha aperto centri federali, oppure lo standard formativo tedesco. I talenti francesi vengono da li. I ragazzi giocano a calcio gratis, vengono seguiti i talenti e pian piano formati. Si, perché il talento va necessariamente formato. Oppure la maniera tedesca. Dopo le problematiche che hanno avuto, si sono dotati di uno standard di formazione (allenamenti etc..)  che è stato messo a disposizione di tutti i club dicendogli 'Se sviluppi questo progetto e segui questo standard io ti do i soldi per andare avanti e svilupparlo in maniera proficua'”.

VENTURA E TAVECCHIO – “Ventura ha deluso sia dal punto di vista tecnica che da quella tattica. Direi anche da quella umana perché si sarebbe dovuto dimettere quando è  successo quello che è successo. Lo stesso Tavecchio si sarebbe dovuto dimettere perché la scelta di Ventura è stata sua. Tuttavia credo ci sia come una resa dei conti contro di lui. C'è una serie di riforme che vuole proporre che sono buone ma gli sono state abortite. Non sono né un fan né un oppositore di Tavecchio però vedo un accanimento. Lui non è il male del calcio. Ma doveva dimettersi”.

SERIE A ERA CONTRO INVESTIMENTI STRANIERI – “Io credo che per molto tempo il calcio Italiano si sia opposto agli investimenti stranieri per due motivi. Il primo è per una semplice e sterile autarchia. Quando una società in se, economica, non è attenta agli investitori stranieri allora rimane riluttante. In Premier League o negli Stati Uniti non accadrebbe questa cosa anche se quelli sono due diversi tipi di economie. Se devo fare il malizioso, siccome gli affari del calciomercato in Italia sono molto (particolari) è difficile che uno straniero si adegui alle cose italiane ed al modo di fare Italiano. Ho visto tanti affari di calciomercato ed uno straniero che arriva rischierebbe di far saltare il banco”.  

Juventus ancora la migliore in Serie A. Derby difficile. Napoli dovrebbe vincere ma il Milan…

Tancredi Palmeri si è soffermato anche sulla Serie A. Il derby Roma-Lazio e la sfida Napoli-Milan sono alle porte. La sua conoscenza calcistica lo porta a fare dei pronostici analizzando la situazione attuale.

DERBY DELLA CAPITALE – “Difficile dire chi vincerà – ammette Palmeri – La Roma è una squadra camaleontica ed in totale progressione. Napoli e Juventus rimangono più forti ma non conosciamo i limiti della Roma. Ha avuto un paio di battute d’arresto, se pensiamo che la partita con il Milan l’ha vinta magari senza meritare, anche se poi avrebbe meritato in quella con l'Inter. La squadra comunque è stata costantemente in crescita. Potrebbe anche fermarsi ora e non crescere più ma sembra un team che va sopra i propri limiti. Settimana dopo settimana nell'ultimo mese e mezzo ha migliorato il proprio livello. Ha la freccia verso l'alto. È una sfida affascinante. Di Francesco aveva dei limiti di pragmatismo. Li abbiamo visti contro l'Inter e conosciuti con il Sassuolo. Ma ora è migliorato molto e questi limiti sono spariti. Ora sa come allenare una grande squadra in una piazza con molte pressioni. Lui è riuscito a mettere sotto una squadra di Conte, cosa che era accaduta solo una volta con il Bayern Monaco di Guardiola.

La Lazio è una sceneggiatura sicura, una squadra che non ti può mai sorprendere. Con questo non voglio sminuire il valore di Inzaghi. Credo che nel derby lascierà l'iniziativa alla Roma per ripartire. Quello che sorprende della Lazio è il rendimento di alcuni giocatori. Luis Alberto è uno dei tre migliori rifinitori della A, ma anche la difesa è solida. Inzaghi sfrutta perfettamente i suoi giocatori”.

NAPOLI-MILAN – “Il Milan ce la può fare solo se il Napoli avrà pietà e perdonerà. Ci sono due chiavi da analizzare. La prima è relativa a Biglia ed al suo recupero. Al Milan converrebbe che non recuperi perché tra le tante cose negative che si sono scritte e dette su Bonucci, Andrè Silva o Kalinic io credo che proprio Biglia sia colui che ha tirato più giù il gioco dei Rossoneri. Credo che la chiave per il Milan possa essere Suso che agirà contro Mario Rui che sta sostituendo Ghoulam ma non si riesce a capire se ne è all’altezza. Tuttavia è incredibilmente difficile per il Milan. Dovrebbe finire in un massacro però se quel duello dovesse andare a loro favore allora potrebbero fare qualcosa di buono”.

PRONOSTICO SERIE A – “Sono un gambler dentro e mi da fastidio chi cambia il pronostico dopo aver visto dei risultati. Per quello che sto vedendo finora mi verrebbe da dire che il Napoli ha qualcosa in più però ad agosto ho detto Juventus, Napoli, Inter, e Roma. In questo ordine perché l’Inter non ha le coppe”.

 

 

 

 

Stefano Bernardini

Recent Posts

Articolo di test

Prova articolo -2

3 mesi ago

DIRETTA Finale Supercoppa Italiana, Napoli-Inter | Segui la cronaca LIVE

Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…

3 mesi ago

Questo giocatore è davvero sfortunato: ecco chi è il Re degli autogol

Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…

3 mesi ago

Stop al mondiale per club, nuova bufera: denunciata la Fifa

Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…

3 mesi ago

Juve capolista, Inter sotto pressione: “È il Lautaro bianconero”

Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…

3 mesi ago

Chiesa preoccupa Allegri: la Juve pensa ad un intervento d’urgenza

Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…

3 mesi ago