Juventus, Allegri nella storia bianconera: doppio sorpasso a Conte

Il tecnico bianconero batte il Benevento e supera Parola

JUVENTUS ALLEGRI / Un inizio non facile per Allegri, giunto alla Juventus nel calciomercato del 2014. Con l'addio di Conte, amatissimo dai tifosi, e il suo passaggio dal Milan ai colori bianconeri, non c'erano propriamente tutti gli elementi per iniziare un nuovo corso tra gli applausi. Se le critiche però non sono mai svanite del tutto, il tecnico toscano ha saputo mettere in fila vittorie su vittorie, e ora è sempre più inserito nella storia della Juventus. 

Grazie al successo ottenuto contro il Benevento nell'ultima di campionato, Allegri si è guadagnato di diritto un posto sul podio degli allenatori più vincenti di sempre in casa Juventus, alle spalle di Trapattoni (319 vittorie) e Lippi (227 vittorie), con 128 successi in 183 partite. Il Benevento che ha messo in ansia la Juventus per 58' con il gol di Ciciretti, ha consentito il sorpasso su Parola, fermo a 127 trionfi bianconeri.

Juventus, è ancora sfida tra Allegri e Conte

Da quando è giunto in bianconero, Allegri ha dovuto fronteggiare il paragone a distanza con Conte. Ogni record battuto, ogni traguardo raggiunto. L'ombra dell'ex era sempre dietro l'angolo, tra tifosi e media. Allegri ha però portato la sua Juventus per ben due volte in finale di Champions League. Due sconfitte è vero, ma in entrambi i casi si è dato vita a una scalata notevole in Coppa, uscendo al secondo anno contro il Bayern Monaco, dopo una gara infinita, nella quale un eventuale successo non sarebbe stato affatto 'rubato'.

Col passare del tempo anche le statistiche offrono più di qualche carezza ad Allegri, che vede Conte distante, al sesto posto, in questo ranking di successi, con 102 vittorie. Occorre poi che se Allegri è terzo in questa graduatoria, è invece al primo posto in un'altra. E' infatti l'allenatore con la più alta percentuale di vittorie in relazione al numero di gare disputate. Con 128 su 183 match, Allegri ha vinto il 69,9% dei match disputati. Alle sue spalle Carcano e Conte, con Capello, Parola e Trapattoni a completare il sestetto.