Svezia-Italia, da Forsberg al Ct Andersson: i pericoli per gli azzurri

Solidità difensiva e capacità di segnare, gruppo che prevale sull’individualità: i segreti degli scandinavi

SVEZIA ITALIA FORSBERG ANDERSSON MONDIALI 2018/ L'intera Italia è in attesa: venerdì e lunedì prossimo si giocano le due gare più importanti della nazionale in quest'annata: contro la Svezia prima a Stoccolma e poi a Milano si deciderà se gli azzurri riusciranno o meno a qualificarsi per la Coppa del Mondo. Quali sono però i pericoli che attendono la squadra di Ventura? Gli scandinavi sono una formazione organizzata e solida, guidata da un tecnico, Jan Andersson, che ha saputo plasmare perfettamente il gruppo: uno spirito solido, coeso e di squadra che ha saputo nascondere le lacune soprattutto qualitative della formazione svedese. L'uomo di maggiore qualità è Emil Forsberg. Sarà lui l'osservato speciale da Ventura e dagli azzurri: l'ala del Lipsia ha ereditato la maglia numero 10 di Ibrahimovic ed è indubbiamente il giocatore con più classe. A differenza della Svezia di Ibra, questa non ha l'uomo in grado di risolvere la partita da solo con una giocata spettacolare, ma certamente appare più solida, come dimostrano le 26 reti segnate nel girone di qualificazione (miglior attacco davanti ad Olanda e Francia) e le nove subite. Solidità mostrata soprattutto contro le piccole, viste le goleade a Bielorussia e Lussemburgo, ma un po' meno contro le grandi: con l'Olanda sono arrivati un pareggio e una sconfitta, mentre con Francia e Bulgaria una vittoria in casa ma zero punti ottenuti in trasferta. Un'abilità nel fare gol nonostante manchi un bomber di razza visto che Berg e Toivonen non si sono mai rivelati tali. Un fattore da sottolineare è poi la Friends Arena di Solna: un vero e proprio fortino. Tra 2016 e 2017 la Svezia non ha mai perso e ha ottenuto solo due pareggi nelle sette partite giocate.

Svezia-Italia: la probabile formazione di Andersson

4-4-2. Questo il modulo che ha fatto le fortune del ct svedese Andersson: tanta corsa, poca qualità, ma un'ottima organizzazione. Questo sarà anche il modulo con cui gli svedesi scenderanno in campo contro l'Italia venerdì sera. News sottolineano che il tecnico sta sciogliendo gli ultimi dubbi, ma davanti al portiere Olsen i quattro difensori dovrebbero essere Lustig, Granqvist, il colpo del calciomercato estivo del Manchester United, Lindelof e Augustinsson del Werder Brema. A centrocampo, in mezzo, l'esperienza di Larsson insieme a Johansson, affrontato recentemente dal Milan contro l'Aek Atene e al momento favorito su Ekdal. Poi, naturalmente, Forsberg e uno tra Durmaz e Claesson sugli esterni. Davanti Berg è sicuro di una maglia da titolare, con lui dovrebbe esserci Toivonen, mentre Guidetti partirà dalla panchina.

PROBABILE FORMAZIONE 

Svezia (4-4-2): Olsen; Lustig, Granqvist, Lindelof, Augustinsson; Claesson, Johansson, Larsson, Forsberg; Toivonen, Berg. Ct. Andersson