Inter, per Spalletti è dura se non segna Icardi

Il bomber argentino fondamentale per i nerazzurri

INTER SPALLETTI ICARDI / Primo mezzo passo falso casalingo del torneo per l'Inter, che contro il Torino non è andata al di là del pareggio, per di più in rimonta, con Eder a evitare la sconfitta dopo il vantaggio granata firmato da Iago Falque. La distanza dal primo posto è rimasta invariata grazie al pareggio del Napoli contro il Chievo, ma la Juventus, vittoriosa contro il Benevento, ha operato il sorpasso in seconda posizione e la Roma si è pericolosamente avvicinata dopo la vittoria in casa della Fiorentina, mettendosi a ipotetica portata di aggancio in caso di vittoria nel recupero contro la Sampdoria. La lotta per le prime posizioni è quanto mai accesa e ogni minima esitazione può costare cara. In casa Inter non si fanno drammi, l'avvio di stagione resta notevolmente positivo e nel complesso la reazione dopo lo svantaggio è stata apprezzabile, con un forcing che nel finale avrebbe potuto portare anche alla vittoria, ma la gara di ieri contro il Toro di Mihajlovic deve necessariamente dare qualche spunto di riflessione per il futuro.

Inter, Icardi sottotono se non fa gol

Il rendimento dell'Inter è spesso legato, a doppia mandata, a quello del suo bomber principe, Mauro Icardi. La sua incidenza nel fatturato offensivo è evidente: 11 gol segnati sui 23 totali messi a segno nelle prime dodici giornate dai nerazzurri. Se l'argentino non segna o comunque non è ispirato, le cose per Spalletti si fanno decisamente più complicate. Il capitano nerazzurro è risultato in qualche modo decisivo ieri con l'assist per il pareggio di Eder, ma le pagelle di Calciomercato.it parlano chiaro: quando non compare nel tabellino dei marcatori, Icardi è condannato all'insufficienza. Nelle sei gare di questo campionato in cui non è andato a segno, ieri è stata la prima volta in cui ha raggiunto il 6, e soltanto grazie all'assist sopraccitato. Negli altri casi, e cioè contro Crotone, Genoa, Benevento, Napoli e Verona, voti tra il 5 e il 5,5. A livello realizzativo, l'argentino ha compensato negli altri sei match con undici reti totali. Per Icardi è il miglior avvio di sempre con la maglia dell'Inter, ma potrebbe non bastare.