Inter, i guerrieri di Spalletti: otto punti in rimonta

Lo scorso anno i nerazzurri erano fermi all’undicesimo posto

INTER SPALLETTI RIMONTA SERIE A / Una stagione importante per l'Inter, chiamata a tornare in Champions League, approfittando dell'assenza di impegni europei. Dal Napoli al Milan, attualmente ottavo, tutte le avversarie dirette si ritrovano a dover gestire la rosa al meglio per campionato e Coppa. Spalletti ha invece un solo obiettivo: la serie A. Ad oggi sta gestendo la situazione al meglio, plasmando un gruppo duro, che non si arrende. Una novità assoluta rispetto agli ultimi anni, quando questa scintilla era divenuta sempre più fioca. I punti in classifica sono 29, due in meno del Napoli, fermato al 'San Paolo' sullo 0-0. 

Inter, Spalletti ha creato un gruppo: quanti punti in rimonta

L'Inter c'è e segue Spalletti come Mourinho. Anche quando la gara si mette male, i nerazzurri trovano la forza di rimetterla sui giusti binari, e in questo campionato tale atteggiamento ha già portato ben otto preziosi punti. E' accaduto contro la Roma di Di Francesco, punita severamente da Icardi che ha siglato il successo finale, e contro il Bologna, con l'argentino che ha conquistato almeno un punto dopo lo svantaggio. Due invece i punti ottenuti in rimonta contro Milan e Verona, che in entrambi i casi erano riuscite a pareggiare i conti (i rossoneri per ben due volte nei 90'). Sono già 15 i punti in più rispetto alla passata stagione, quando era undicesima, al pari di Sampdoria e Udinese. Tutt'altro scenario oggi, con i tifosi che non temono di utilizzare l'espressione 'lotta scudetto'. L'Inter è lì e ha l'obbligo di provarci, puntando in alto per poi magari atterrare comodamente in Champions League, dalla porta principale, favorendo anche il prossimo calciomercato.

La differenza rispetto la scorsa stagione si nota anche e soprattutto nei gol realizzati e subiti. Giunti all'undicesima giornata, l'Inter guarda tutti dall'alto in basso, eccezion fatta per il Napoli, comunque distante soltanto due lunghezze. La difesa tiene bene, anche se occorre ancora registrarla al meglio, con otto reti subite. Nello stesso periodo, lo scorso anno erano già 14. Stupisce poi il fatto che la squadra avesse messo a segno meno reti di quante subite, soltanto 13, mentre oggi la differenza è notevole, con 22 segnature, per un'Inter sempre in grado di trovare la via della rete, in ogni giornata, ancora però con l'eccezione del Napoli (0-0 al 'San Paolo').