NAPOLI SASSUOLO SARRI / Alle prese con un attacco influenzale, al termine di Maurizio Sarri ha preso la parola soltanto nella sala stampa del 'San Paolo' dove era presente l'inviato di Calciomercato.it. Queste le sue parole in merito alla vittoria del suo Napoli sul Sassuolo:
“CHAMPIONS – “Ora dobbiamo pensare solo a mercoledi, senza avere dubbi o pensare a quella successiva di Serie A. Sappiamo che sarà durissima anche così, ma la nostra testa deve solo pensare alla Champions. Sbagliato vedere l'Europa come una complicazione, è la competizione più bella e per noi è un orgoglio. Dobbiamo sempre fare il massimo. Giocare col City è difficile, ma è anche bello. Incontriamo spesso le squadre forti nel loro momento migliore, anche stavolta sarà così”.
SCUDETTO – “Obiettivo numero uno lo scudetto? Il campionato è appena cominciato, siamo tante squadre in pochi punti. I numeri ci danno ragione, sono di ottimo livello, quest'anno abbiamo aggiunto anche grande qualità. 90 punti per lo scudetto? Forse sì, ma dopo Natale il campionato cambierà. Sarà difficile affrontare chiunque”.
CONDIZIONE – “Non so quanto si possa parlare di fisico in questo momento. Ormai da agosto facciamo partite ogni tre giorni e ci alleniamo poco, però i ragazzi li vedo bene. Stiamo provando ad alternare le forze con qualche cambio di gara in gara. Maksimovic aveva giocato più di Chiriches in passato, ora ho ritenuto giusto dare continuità al romeno. Non esiste un vice Albiol o un vice Koulibaly”.
CALO – “Il gol subito è un classico che ci portiamo dietro. Nel momento migliore prendiamo spesso questo gol per disattenzioni nostre. È successo a Genova come è successo oggi. Era un peccato chiudere in parità il primo tempo, ma siamo riusciti a ribaltarla. Dobbiamo provare a migliorare in questo aspetto”.
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