Inter, record Spalletti: il confronto con Mancini

Erano vent’anni che i nerazzurri non conquistavano 26 punti nelle prime dieci giornate

INTER SPALLETTI MANCINI / C'è tanto di Spalletti nell'Inter seconda in classifica a soli due punti dal Napoli. Dopo un calciomercato assai al di sotto delle aspettative, nessuno o quasi si aspettava un inizio di stagione così di alto livello, numericamente parlando da record. Erano infatti vent'anni che i nerazzurri non ottenevano 26 punti nelle prime dieci giornate del campionato di Serie A. L'ultima a riuscirci fu l'Inter di Gigi Simoni, o meglio dire di Ronaldo nella stagione 1997/1998, quella in cui si ebbero i primi sentori dell'esistenza un sistema atto ad avvantaggiare certe squadre a svantaggio di altre e che la squadra trascinata dal 'Fenomeno' concluse al secondo posto, dietro la Juventus targata Moggi, e con la conquista della Coppa Uefa.

Inter, Spalletti come Trap e Foni: meno turnover rispetto a Mancini

Se la vittoria fosse stata premiata con i tre punti anziché due, avrebbero fatto 26 punti nelle prime dieci anche l'Inter di Giovanni Trapattoni (e molti campioni) nel 1988/1989, anno del guarda caso Scudetto 'dei record' e quella di Foni nel 1952/1953, anch'essa poi divenuta Campione d'Italia. Rispetto alla seconda Inter di Mancini, l'ultima ad andare (restandoci per metà stagione, la 2015/2016) in vetta alla classifica, quella spallettiana ha conquistato 5 punti in più senza subire nemmeno una sconfitta. Spalletti si affida a uno zoccolo duro, per le news Inter fin qui ha impiegato dall'inizio 14 giocatori (8 fissi) non cambiando mai modulo, mentre al tempo lo jesino cambiò spesso la formazione nonostante, almeno inizialmente, arrivassero risultati positivi: i giocatori che schierò titolari furono 19. Alla fine arrivò comunque quarto, un piazzamento che oggi garantirebbe l'accesso diretto in Champions League, l'obiettivo prioritario – e quello più decisamente alla portata – di Icardi e compagni.